Il superfood di quest'epoca: l'olio d'oliva

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  Redazione
  04 August 2023
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A cura del Dott. Pierpaolo Piras, Specialista in Otorinolaringoiatria e componente del Comitato per lo Sviluppo di Mondo Internazionale APS

Una delle utopie scientifiche della Medicina è quella di poter assumere una singola pillola capace di ridurre contemporaneamente il rischio di malattie cardiache, cancro, diabete, malattie neurologiche gravi come la demenza, il morbo di Parkinson e più in generale la morte prematura.

La cattiva notizia sta nel fatto che letteralmente non esiste alcun farmaco o combinazione di essi in grado di ottenere questi risultati.

Ma se si restringe il campo di analisi, esiste un alimento che invece può farlo e in maniera sensibile: l’olio extravergine di oliva. Al punto che in ambiente scientifico, sempre più s’incomincia a definirlo come un “superfood”. Infatti, non c'è davvero nessun altro alimento che possa offrire in tutta evidenza scientifica questa gamma virtuosa di benefici per la salute umana.

Una recente ricerca presso l'Università di Harvard ha dimostrato che le persone che ne mangiano poco più di mezzo cucchiaio al giorno hanno un rischio inferiore al 28% di morire di demenza rispetto alle persone che se ne nutrono raramente.

L’olio d’oliva è diventato un’autentica celebrità in tutto il mondo. Su TikTok, i video sul consumo quotidiano di olio d'oliva hanno avuto più di 1 miliardo di visualizzazioni. Diverse aziende ora offrono olio d'oliva " medicale " contenente livelli più elevati di composti benefici.

E all'inizio di quest'anno, Starbucks ha introdotto una linea di bevande al caffè a base di olio extravergine di oliva.

Quindi quanto è hype e quanto è supportato dalla ricerca?

Per 6 decenni, da quando lo studio iniziale di questo prodotto della natura ha richiamato l'attenzione sulla dieta mediterranea e sul suo generoso utilizzo di olio d'oliva, i ricercatori ne hanno esaminato i benefici.

Un'analisi del 2022 effettuata su studi precedenti, che ha riguardato centinaia di migliaia di persone, ha rilevato che ogni 5 grammi in più che sono introdotti con la dieta quotidianamente, ovvero poco più di un cucchiaino, può ridurre il rischio generale di morte del 4%.

Benefici per la salute dell'olio d'oliva

L'olio extravergine di oliva è ricco di polifenoli, un potente gruppo di sostanze chimiche con effetto antiossidante e provviste di attività antinfiammatoria.

Da tempo, i ricercatori sono stati in grado di individuare come funzionano questi polifenoli, ma hanno costantemente trovato effetti simili e benefici in un'ampia varietà di settori.

L'olio d'oliva e il tuo cuore

Nel secondo dopoguerra, i primi studi si sono concentrati specificamente sulle malattie cardiovascolari. Sessantacinque anni dopo, l'acquisizione che l'olio d'oliva sia benefico per il ​​​​cuore viene accettata come un dato di fatto, in quanto è ricco di acidi grassi monoinsaturi e di polifenoli, entrambi salutari per il cuore.

Oggi, persino l’Autorità europea per la sicurezza alimentare consente agli oli extravergini di oliva con una quantità sufficiente di un certo polifenolo di essere proposti tra le indicazioni per i benefici cardiaci da riportare sulle loro etichette.

L'olio d'oliva e il tuo cervello

Quel recente studio di Harvard di cui sopra sull'olio d'oliva e sui decessi correlati alla demenza si basa su alcune scoperte precedenti.

Attualmente, i risultati sono stati presentati al meeting annuale dell'”American Society for Nutrition”. Si è trattato di uno studio suscitato dalle tante prove esistenti su come la dieta mediterranea sia benefica in maniera sensibile sulla funzione cognitiva, il declino cognitivo e ancor più sul rischio di demenza grave.

La procedura

E’ stato sostituito un solo cucchiaino di margarina o di maionese con la stessa quantità di olio d'oliva extra-vergine ogni giorno. L’esito della prova ha evidenziato un notevole calo del rischio clinico pari al 8% -14%.

Olio d'oliva e cancro, diabete e altro

Mentre gli effetti dell'olio d'oliva sulla salute cardiovascolare e cerebrale hanno ricevuto la massima attenzione, i ricercatori hanno trovato numerosi ulteriori benefici.

Cancro: una metanalisi qualitativa di 45 studi ha rilevato che le persone che consumavano più olio extravergine di oliva presentavano un rischio di neoplasia maligna inferiore di ben il 31% rispetto a quelle che ne consumavano meno.

Diabete: la ricerca ha dimostrato che il consumo di olio extravergine di oliva può ridurre sia gli zuccheri nel sangue a digiuno che l'insulino-resistenza.

Un altro studio ha rilevato che consumare 25 grammi al giorno di olio extra-vergine d’oliva (EVO) riduce il rischio di diabete di tipo 2 del 22%

Sollievo dal dolore: l'oleocantale, un polifenolo presente nell'olio extravergine di oliva, ha qualità antinfiammatorie simili all'ibuprofene, noto analgesico e antiflogistico.

Cura della pelle: I composti fenolici dell'olio d'oliva hanno qualità antiossidanti superiori rispetto alla vitamina E, che è stata a lungo utilizzata nella cura della pelle, e anche i suoi effetti antinfiammatori sembrano agire in senso antiflogistico.

Salute dell'intestino: Qui le ricerche sono più recenti, ma i risultati sono già promettenti, anche nei confronti del sistema immunitario.

Come scegliere e utilizzare l'olio d'oliva per la salute

Per ottenere questi benefici per la salute, è necessario utilizzare olio extravergine di oliva (EVO). Esso viene tratto dalla prima pigiatura del frutto, fatta senza procedimenti termici o l’estrazione con elementi chimici. Viene considerata soltanto la spremuta fresca dell'oliva. Più viene effettuata in freschezza, maggiore risulta il livello di polifenoli.

Non esiste ancora un dosaggio universalmente concordato, ma la maggior parte degli studi clinici mira a replicare la quantità nella dieta mediterranea media che avviene per consuetudine secolare nel territorio esaminato. ovvero da due a quattro cucchiai al giorno.

In Grecia, ad esempio, la persona media ne consuma due litri al mese! Per pura curiosità si può considerare che negli Stati Uniti viene consumato un solo litro all’anno !

AVVERTENZE

Questi sono alcuni suggerimenti per sceglierne un olio EVO :

Sulle rive dell’intero mar Mediterraneo si può acquistare un olio d’oliva extra-vergine ricco di polifenoli in un semplice supermercato.

Esso può essere costoso ma non per questo è necessariamente il migliore.

Un modo per individuare una bottiglia di alta qualità è quello di individuare la data di raccolta stampata sull'etichetta. Più fresco è, meglio è. Oltre alla data di produzione, anche la luce e la temperatura possono avere un effetto degradante sulla qualità dell’ EVO.

E’ meglio acquistarlo in lattine di metallo o bottiglie scure e conservarlo in un luogo fresco e asciutto. Se proprio devi averlo un po' accanto al fornello, usa una piccola brocca e riempila solo se e quando necessario.

I polifenoli hanno sapore amaro: pertanto se definisci il tuo olio d'oliva come delicato, probabilmente non è EVO !

Nessuno studio ha dimostrato che assumerlo direttamente, bevendolo dalla bottiglia, fornisca maggiori benefici. Infatti, alcune verdure hanno bisogno di essere cotte nell'olio per accedere ai loro nutrienti. Soffriggi o arrostisci in olio EVO e si potranno ottenere il doppio dei benefici.

Cosa avviene se ne viene assunto olio EVO fuori misura? Valutando la risposta in termini di apporto calorico, forse sì, perché ogni cucchiaio ne contiene 120. Ma in termini di danno alla salute la risposta è totalmente negativa.

Finora, la scienza non ha dimostrato alcun effetto negativo dell'olio extra vergine di oliva sulla salute umana. Ma solo benefici.

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