Implicazioni dell'utilizzo di assetti spaziali commerciali in scenari di crisi

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  08 marzo 2023
  13 minuti, 36 secondi

“Space superiority is the future of warfare. We cannot win a war without
controlling the high ground, and the high ground is space.” (General L.W. Lord, “Space Superiority” (2005), High frontier, vol.1)


A cura di Matteo Frigoli, Head Researcher G.E.O., Difesa&Sicurezza


Lo spazio extra-atmosferico è un ambiente fondamentale per il progresso scientifico ed economico, nonché uno scenario di competizione di interessi militari e geopolitici. Il collegamento tra gli Stati e le infrastrutture spaziali è diventato un fattore chiave per il progresso in una gamma ampia di settori al punto tale che, come è stato osservato, senza satelliti in orbita il tenore di vita si deteriorerebbe (Pelton, 2018).

A titolo di esempio, la maggior parte dei veicoli aerei, marittimi e terrestri utilizza il sistema satellitare Global Positioning System (GPS) per una posizione e una navigazione precise. I dati meteorologici sarebbero compromessi senza le informazioni satellitari, e lo stesso vale per le transazioni internazionali di denaro. Inoltre, la maggior parte degli assetti spaziali, come i satelliti di comunicazione, osservazione e sorveglianza, possono essere sfruttate sia per scopi militari che non militari. Come si discuterà meglio, il cosiddetto uso duale degli assetti spaziali, ossia uso civile e militare, pone sfide difficili che riguardano l’utilizzo militare dello spazio, assetti spaziali civili e militari sono divenuti nel tempo sempre più intrecciati.

Rapido sviluppo tecnologico.

Lo spazio extra-atmosferico, come scenario di azione degli attori statali e non-statali, è un ambiente caratterizzato da un rapido sviluppo tecnologico. Negli ultimi anni, lo spazio è divenuto un ambiente più accessibile e gli attori spaziali sono divenuti numerosi. Agli inizi degli anni ‘60, gli unici attori spaziali efficaci erano gli Stati Uniti d'America (USA) e l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS). Negli anni ‘80, la costruzione e il lancio di un satellite erano competenze tecnologiche proprie solo di alcuni paesi sviluppati. Al giorno d'oggi, molti più stati e società private sono impegnati in attività legate allo spazio, una tendenza che dovrebbe svilupparsi ulteriormente nei prossimi anni (OECD, 2019).

Inoltro, lo spazio è diventato una questione di sicurezza nazionale dal lancio del primo satellite. Le considerazioni militari e strategiche sono state – e continueranno ad essere – le ragioni principali per cui gli Stati accedono allo spazio. Come è stato giustamente osservato: " Space has always been militarized. Military considerations were at the heart of the original efforts to enter space and have remained so to the present day “(Snyman 2015). A causa delle sue caratteristiche uniche, lo spazio offre infatti vantaggi cruciali ai combattenti; ad esempio, gli assetti spaziali offrono persistenza di copertura, si muovono ad altissima velocità a causa della meccanica orbitale e non vi è alcun punto nella superficie terrestre o nello spazio aereo che non possa essere osservato dallo spazio(Schmitt, 2015).

Le applicazioni militare spaziali garantiscono comunicazioni immediate tra i combattenti impegnati in operazioni, permettono l’osservazione dei movimenti e delle infrastrutture delle forze ostili, operano velivoli UAV, identificano gli obiettivi di eventuali attacchi, provvedono a guidare munizioni e missili verso le forze ostili e, infine , allarmano le forze e le infrastrutture dispiegate dell’arrivo di attacchi missilistici nemici. I satelliti procurano dunque vantaggi militari non altrimenti raggiungibili, da nessun’altra tecnologia, e forniscono un supporto decisivo. Si sono imposti come autentici “moltiplicatori di forza”.

Assetti commerciali e militari

Le missioni spaziali civili e militari sono parte di una stessa industria aerospaziale, per cui condividono rampe di lancio, veicoli di lancio, piattaforme spaziali e satelliti. La stessa tecnologia potrebbe servire per scopi militari o civili, rendendo impraticabile una distinzione. Ad esempio, i sistemi GPS possono essere utilizzati per scopi civili, ma anche per guidare bombe a caduta libera verso gli obiettivi. Questo scenario porta anche alla questione del discernere se un satellite commerciale possa essere legittimamente preso di mira da armi antisatellite, è questa però una tematica che esorbita i limiti della presente analisi.

Da diverso tempo è presente negli stati con la tecnologia spaziale più avanzata la necessità di includere le capacità spaziali commerciali nei propri apparati di sicurezza nazionale al fine di poter fare affidamento anche sulle infrastruttura spaziali commerciali in caso di conflitto.

Attualmente, il settore spaziale commerciale offre una gamma di capacità e servizi che potrebbero soddisfare in modo diretto le esigenze spaziali degli apparati militari. Ad esempio, il Dipartimento della Difesa USA attualmente acquista servizi di comunicazioni satellitari commerciali (SATCOM) e immagini commerciali per supportare una vasta gamma di applicazioni militari. Inoltre, anche al dì fuori della appena citata sfera del remote sensing e delle telecomunicazioni gli assetti spaziali commerciali hanno un diretto valore militare. Infatti, ulteriori esempi di capacità spaziali commerciali di interesse per l’ambito militare sono particolarmente presenti nei settori come la cosiddetta consapevolezza situazionale del dominio spaziale (SDA), nel settore meteorologico e nel telerilevamento, che stanno sviluppando capacità innovative con costellazioni proliferate di piccoli satelliti (Rand 2022). Altri nuovi importanti settori sono la manutenzione satellitare in orbita e nella gestione dati dai satelliti alle stazioni di terra.


Al fine della sintesi, le capacità commerciali con dirette ricaduta in ambito militare possono essere esemplificate nel seguente schema:

- Comunicazioni satellitari: connettività globale voce e dati• lancio spaziale:
consegna carichi utili, come i satelliti, nello spazio, che include operazioni di lancio•

- ricognizione ottica/radar: fornisce informazioni, in particolare immagini, sulla Terra utilizzando vari sensori spaziali; rilevanti per l'intelligence, la sorveglianza e la ricognizione•

- Monitoraggio ambientale: fornisce informazioni meteorologiche, oceanografiche e meteorologiche spaziali a supporto di previsioni, avvisi e avvisi•

- Consapevolezza situazionale: conoscenza attuale e predittiva e caratterizzazione degli oggetti spaziali e dell'ambiente spaziale•

- Reti di trasmissione/ricezione dei dati: le reti globali di antenne terrestri trasmettono e ricevono dati dai satelliti per manovrare, configurare, gestire e sostenere

- Logistica spaziale: rendezvous satellitare e operazioni di prossimità per supportare le attività spaziali (ad esempio, depositi di propellenti e manutenzione satellitare).

Sono diversi i fattori che possono spingere gli apparati militari a valutare le capacità commerciali come un importante partner per ciascun settore spaziale. Alcuni di questi fattori sono: aumento delle capacità spaziali sia numericamente sia qualitativamente, maggiore affidabilità di una funzione spaziale, maggiore resilienza, maggiore reattività, ed infine innovazione e nuove capacità, l’aggiornamento tecnologico nel campo spaziale commerciale è più rapido o più frequente con costi minori (Rand, 2022). Inoltre, i tratti della commistione tra assetti spaziali civili e militari si notano in almeno altri due trend di notevole impatto: le operazioni di rimozione di detriti, e l’adattamento di satelliti civili con software ad utilizzo militare.

Per quanto concerne il primo punto, la rimozione attiva dei detriti si riferisce a qualsiasi azione diretta a rimuovere un veicolo o un oggetto spaziale defunto dall'orbita terrestre. Ciò include un'ampia gamma di attività, tra cui si distingue l'impiego di assetti spaziali in grado di cambiare direttamente o indirettamente l'orbita dell'oggetto spaziale bersaglio attraverso l’utilizzo di braccia robotiche (Pelton, 2018). Tale tecnologia viene utilizzata anche per funzione di ispezione in orbita di assetti spaziali.

Il secondo trend, invece, ovvero l’adattamento di satelliti civili con software ad utilizzo militare è visibile soprattutto nelle costellazioni più numerose di satelliti commerciali. Va in questa direzione il recente stanziamento da parte del Governo degli Stati Uniti di 125 milioni di dollari per il programma militare “Blackjack”, il quale prevede l’integrazione di software o dispositivi militari all’interno della struttura dei satelliti commerciali, al fine di sfruttare la capacità di lancio delle compagnie spaziali commerciali(Wall 2021).

Alcuni esempi di utilizzo di assetti spaziali commerciali in scenari di crisi.

L’altro aspetto fondamentale quando si parla di utilizzo militare dello spazio è il cosiddetto “uso duale” dei satelliti, ossia, l’impiego per scopi militari di satelliti civil-commerciali. .

È innanzitutto rilevante notare che alcuni sistemi satellitari vengono progettati direttamente per un uso duale. È questo il caso del sistema satellitare Cosmo-SkyMed, commissionato dall’Agenzia spaziale italiana e dal Ministero della Difesa (Hays, 2014).

A titolo di esempio del ruolo cruciale svolto da questo tipo di tecnologia, nel contesto dell’operazione Enduring Freedom (condotta a partire dal 2001 dagli Stati Uniti e da alcuni alleati NATO e volta alla caduta del regime politico dei Talebani, avvenuta il dicembre dello stesso anno) i satelliti commerciali fornirono il 60% delle telecomunicazioni militari . Nella successiva operazione Iraqi Freedom (iniziata il 20 marzo 2003, da un’alleanza di stati a guida USA e conclusa con la caduta del regime di Saddam Hussein e la sua
cattura nel dicembre dello stesso anno), il contributo dei satelliti commerciali garantì addirittura l’80% delle telecomunicazioni militari della coalizione a guida statunitense(Forest 2008).

L’esempio più recente e manifesto di integrazione di satelliti commerciali nel teatro di battaglia è dato dallo scenario di guerra in Ucraina . Senza le proprie capacità satellitari, l'Ucraina ha beneficiato enormemente di una quantità senza precedenti di dati di telerilevamento provenienti da fonti esterne, le quali hanno fornito informazioni quasi in tempo reale sulle azioni russe in tempo di guerra. L’azienda SpaceX ha una quota significativa nel rendere manifesto come il supporto derivante dagli assetti spaziali commerciali può influenzare direttamente il corso del conflitto. La capacità di SpaceX di fornire comunicazioni ad alta velocità e accesso a Internet nelle parti dell'Ucraina devastate dalla guerra è l’esempio del peso che possono avere gli assetti commerciali nel colmare i vuoti delle capacità dei satelliti militari(Ergokun 2022).

Oltre al supporto di SpaceX con comunicazioni a banda larga ad alta velocità, molti altri fornitori di immagini satellitari commerciali, come Maxar, BlackSky e Planet, hanno supportato collettivamente l'Ucraina nell’ambito spaziale. Infatti, la Russia ha danneggiato la rete cellulare dell'Ucraina nelle prime fasi del conflitto, il che ha reso difficile per le truppe e i leader ucraini mantenere un comando e un controllo efficace (C2). Il ministro ucraino della trasformazione digitale ha richiesto attraverso Twitter l’accesso urgente ai servizi Starlink, una costellazione Internet satellitare di oltre 3.000 satelliti per comunicazioni a banda larga ad alta velocità in orbita terrestre bassa, al fine di garantire comunicazioni sicure all’apparato militare. SpaceX ha prima adattato la configurazione orbitale della sua enorme costellazione per migliorare la copertura della regione e ha consegnato oltre 10.000 terminali di terra per le forze di difesa ucraine e per uso privato. Ora, circa 150.000 ucraini utilizzano quotidianamente il servizio come principale forma di comunicazione ad alta velocità (Ergokun 2022).

Nel marzo 2022, la Russia ha impiegato diversi attacchi informatici offensive e sistemi di guerra elettronica per degradare il sistema Starlink. SpaceX ha dimostrato la sua agilità e resilienza e il giorno dopo i suoi ingegneri hanno rattoppato il codice e sventato l'attacco (Dailymail, 2022).

La guerra Ucraina è caratterizzata da una forte presenza di droni, sia civili sia militari. Proprio l’elevato impiego di operazioni militari coinvolgenti i droni ucraini ha dimostrato il ruolo di Starlink come fondamentale supporto sul campo di battaglia. L'Ucraina ha schierato droni per la ricognizione ottica in tempo reale per segnalare posizioni nemiche precise per attacchi di artiglieria, anticarro e droni kamikaze. Starlink è stato determinante nella controffensiva dell'Ucraina fornendo comunicazioni affidabili e precise. A titolo di esempio, una breve interruzione del servizio il 30 settembre ha sottolineato l'importanza di Starlink per le operazioni militari. È riportato che i comandanti ucraini dovettero fermare l'attacco fino alla ripresa dei servizi (Ayan, 2022). Come citato più sopra, ad oggi, Starlink ha donato circa 10.000 terminali Starlink a sostegno della difesa dell'Ucraina, ma la capacità che offre è fragile. Il costo operativo per i sistemi Starlink in Ucraina ha raggiunto i 100 milioni di dollari alla fine del 2022, un costo che SpaceX dichiara insostenibile senza investimenti da parte del governo degli Stati Uniti, aumentando la prospettiva per l’Ucraina di perdere un elemento fondamentale della sua difesa (CNN,2022).

Nei primi giorni dell'invasione, l'intelligence sui movimenti delle truppe russe ha avuto un ruolo cruciale per la difesa ucraina. Poiché l'Ucraina non dominava i cieli raggiunto e non disponeva di assetti basati nello spazio, ciò ha sottolineato l’urgenza di avere supporto di intelligence e di comunicazioni resilienti e sicure. Per tale motivo, un gruppo di aziende commerciali denominato Space Industry for Ukraine (SIFU) – che rappresenta 18 società spaziali – ha lavorato direttamente con le forze di difesa ucraine per fornire supporto necessario (Space.com, 2022). SIFU ha fornito la capacità di ricognizione ottica e SAR (radar) conferendo alle forze ucraine la possibilità di localizzare le forze nemiche nelle prime fasi del conflitto, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche o da condizioni di luce e buio. Come è stato riportato, i dati satellitari delle aziende SIFU forniscono tuttora importanti informazioni per le valutazioni strategiche e tattiche sul campo di battaglia (Ayan 2022).

Conclusioni.

L'industria spaziale commerciale ha dimostrato la sua efficacia nelle comunicazioni, nell’osservazione e ricognizione in diversi teatri di battaglia e nella guerra in Ucraina in corso. Lo sviluppo dell’utilizzo degli assetti spaziali commerciali nei campi di battaglia è passato dal soddisfare le esigenze dei privati cittadini a quello di un valido sostegno per gli apparati di sicurezza nazionale e militare.

L'industria spaziale commerciale può sostenere gli apparati militari aumentando le capacità spaziali sia dal punto di vista qualitativo sia dal punto di vista quantitativo. Entrambi quesgi fattori sono di importante valutazione in quanto le infrastrutture spaziali sono considerate “soft targets” e di difficile sostituzione in caso di distruzione o danneggiamento. Per tali ragioni le industrie spaziali commerciali possono colmare i vuoti capacitivi degli assetti spaziali militari oppure offrire maggiore resilienza in questo dominio. Come detto in precedenza, l’industria spaziale militare e commerciale condividono tutti gli aspetti industriali, una commistione sempre più profonda di questi due ambiti è perciò un trend in crescita che dovrà essere tenuto in rilevante considerazione nei presneti e futuri scenari di conflitto che coinvolgeranno, direttamente o indirettamente, il dominio spaziale.


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F

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Bigliografia:

Anél Ferreira-Snyman “Selected Legal Challenges Relating to the Military Use of Outer
Space, with Specific Reference to Article IV of the Outer Space Treaty” (2015) 18(3)
POTCHEFSTROOM ELECTRONIC LAW JOURNAL. A-1

Arda Ayan, Brian Ladd, The Impact of Commercial Space in Times of Conflict, in JAPCC, vol. 35, 2022. A-2

B. D. FOREST, An Analysis of Military Use of Commercial Satellite Communications,2008. A-1

A-2CNN, Musk’s SpaceX says it can no longer pay for critical satellite services in Ukraine, asks Pentagon to pick up the tab, 2022, disponibile al sito: https://edition.cnn.com/2022/10/13/politics/elon-musk-spacex-starlink-ukraine/index.html.

General L.W. Lord, “Space Superiority” (2005), High frontier, vol.1. A-1

Gokhan Ergokun, 150,000 people in Ukraine communicating daily via SpaceX's Starlink, disponibile al sito: https://www.aa.com.tr/en/russia-ukraine-war/150-000-people-in-ukraine-communicating-daily-via-spacexs-starlink/2578402. A-2

Joseph N. Pelton, New Solutions for the Space Debris Problem (Springer, 2015). A-1

M. N. Schmitt, International Law and Military Operations in Space, in A. von Bogdandy, R. Wolfrum (eds.) Max Planck Yearbook of United Nations Law (vol. 10, 2006, Brill Academic Publishers). A-1


MIKE WALL “US Military Aims to Launch Cheap New 'Blackjack' Spy Satellites in 2021” disponibile al sito: https://www.space.com/41639-darpa-cheapspy-satellites-2021-launch.html.A-2

Oecd, Space Economy in figures, 2019. A-1

P. HAYS ET AL., Space Security Index 2014, 2015. A-1

RAND, Commercial Space Capabilities and Market Overview, The Relationship Between Commercial Space Developments and the U.S. Department of Defense, 2022. A-1


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