Soggiorno linguistico ad Aquisgrana (Germania)

  Formazione - Studio
  09 aprile 2021
  3 minuti, 38 secondi

Informazioni chiave:

  • Dove: Aquisgrana (Germania)
  • Quando: agosto 2019
  • Programma svolto: corso di lingua tedesca presso la Fachhochschule Aachen
  • Borsa di studio: 950 euro, erogata dall’ente DAAD (Servizio di Scambio Accademico Tedesco)

Il DAAD

DAAD è l’acronimo di “deutscher akademischer Austauschdienst”, ovvero “Servizio di Scambio Accademico Tedesco”. Mette a disposizione vari bandi relativi a borse di studio sia per soggiorni linguistici brevi sia per permanenze più lunghi, soprattutto nell’ambito della ricerca scientifica, ma anche per altre opportunità. Inoltre, dopo essere stati borsisti DAAD, si diventa alumni e si può accedere ad altri eventi e programmi.

Io ho partecipato al bando per i corsi estivi di lingua tedesca. Ho dovuto dimostrare di possedere un livello almeno B1, ho scritto una lettera motivazionale e il mio curriculum in tedesco, convertendo anche la le votazioni finali, solo del voto di maturità nel mio caso. Ho anche avuto bisogno di una lettera di referenze da parte di un professore universitario, oltre che fornire la lista degli esami universitari superati con relativo voto, sempre in tedesco. Più nello specifico, queste informazioni si trovano nei bandi che vengono pubblicati circa 10 mesi prima rispetto al soggiorno. Il procedimento per la preparazione della candidatura è lungo, ma se viene fatto con cura, ci sono molte possibilità di ottenere la borsa di studio, il cui importo varia ogni volta, ma in linea di massima si aggira tra gli 800 e i 1000 euro.

L’esperienza

Ho frequentato un corso di lingua tedesca di livello C1.1 organizzato dal centro linguistico della Fachhochschule Aachen. Sul sito del DAAD ho potuto visionare molti corsi in molte città della Germania. Ho scelto Aquisgrana perché il costo del corso era contenuto e allo stesso tempo mi piaceva la proposta per le attività del tempo libero, oltre che essere affascinata dalla sua posizione al confine con Belgio e Paesi Bassi. Non ho dovuto ricercare autonomamente un alloggio perché ho soggiornato in uno studentato convenzionato e ho condiviso il monolocale con un’altra ragazza.

Per me è stata un’esperienza davvero importante, non solo per il corso di lingua, ma soprattutto per l’aver conosciuto persone provenienti da tutto il mondo. Sono ancora in contatto con molti e con alcune persone ho stretto amicizia e quando possiamo ci incontriamo.

Il tempo libero

Ho partecipato alle attività organizzate per noi studenti tra cui serate cinema e serate internazionali in cui ognuno cucinava una pietanza tipica del proprio paese.

Aquisgrana è una città piccola ma ricca di cultura. Oltre ad essere famosa per le sue terme, è celebre per la cattedrale che risale ai tempi di Carlo Magno e che è patrimonio dell’Unesco dal 1978. Ho visitato poi Maastricht e Amsterdam nei Paesi Bassi, Bruxelles e Liegi in Belgio e anche Parigi, oltre che il villaggio di Monschau nella zona dell’Eifel a sud dell’area di Aquisgrana. Uno dei posti che mi sono piaciuti di più è stato il Dreiländereck (o Drielandenpunt in olandese) ovvero il punto in cui si trova il triplice confine tra Germania, Paesi Bassi e Belgio.

Altre città, che si possono visitare in giornata, sono Colonia e Düsseldorf. Anche Francoforte non è molto lontana, ma è meglio se si rimane almeno una o due notti.

I trasporti

Aquisgrana non ha un aeroporto, quindi è necessario arrivare in una delle città vicine. La più vicina è Colonia. Io sono atterrata a Düsseldorf e sono arrivata ad Aquisgrana in un’ora e mezza di treno. Altre persone atterrano a Bruxelles (distante circa due ore) o Amsterdam (circa tre ore). Per muoversi in città, si usa prevalentemente la rete di autobus gestita dall’avv che porta anche in Belgio e Paesi Bassi. C’è infatti una linea che collega Aquisgrana a Maastricht, gestita dalla compagnia Arriva.

Dove mangiare e fare la spesa

Il mio monolocale era dotato di una piccola cucina, ma a pranzo mangiavo alla mensa dell’università, molto economica. Infatti un pasto costava tra 1,80€ e 6€. Ci sono anche vari ristoranti nel centro storico, oltre che negozi che vendono il dolce tipico di Aquisgrana, chiamato Printen, dei biscotti molto speziati simili al pan di zenzero.
Per quanto riguarda la spesa, è importante ricordarsi che la domenica sia i supermercati sia i discount sono chiusi, ma se si tratta di un’urgenza, si può sempre prendere il pullman e andare a Vaals che si trova nei Paesi Bassi.

A cura di Micol Monteleone

Condividi il post