Tirocinio presso Future Learning Language School di Dublino

  Formazione - Lavoro
  14 giugno 2021
  5 minuti, 14 secondi

  • Dove: Dublino (Irlanda)
  • Quando: Febbraio – Maggio 2019
  • Ente: Future Learning Language School
  • Esperienza: tirocinio
  • Rimborso spese: abbonamento mezzi di trasporto

L’esperienza

Ho avuto la fortuna di poter effettuare un tirocinio nell’ambito di gestione delle attività giornaliere di una scuola di lingue, un settore sempre in grandissima espansione, soprattutto dopo la Brexit. La “Future Learning Language School” è una scuola di lingua unica nel suo genere: utilizza il metodo del peer study, affiancando uno studente irlandese ogni quattro studenti stranieri – preferibilmente provenienti da quattro paesi diversi. Infine, considerando che rappresenta ormai una parte così importante della nostra vita, la tecnologia viene utilizzata come principale strumento educativo.

Per la durata del tirocinio, ho ricoperto la posizione di “Assistant Manager Intern”, che mi ha dato la possibilità di occuparmi dei più svariati compiti. Tra l’altro, sin da subito ho instaurato un ottimo rapporto con il mio supervisore che è sempre stato molto disponibile ed entusiasta del mio lavoro e mi ha lasciata libera di scegliere di quali mansioni occuparmi a seconda del mio interesse e delle mie richieste. Con il passare del tempo, e una volta inseritami a pieno nel team, tutti hanno sempre cercato di spingermi ad uscire dalla mia comfort zone affidandomi i compiti più diversi.

La settimana lavorativa tipo prevedeva dei turni di lavoro dalle 8.30 alle 12 e dalle 13 alle 15.30 dal lunedì al venerdì, a giorni alterni nelle due sedi: l’ufficio centrale, a Malahide, una cittadina sul mare al nord di Dublino, e la succursale in cui avvengono le lezioni, al centro della città. Una classica pausa pranzo prevedeva un pranzo al sacco in riva al mare o a Wolfetone Square.

Dato il mio background accademico, mi sono inizialmente occupata di traduzioni dall’inglese all’italiano e viceversa, e dall’inglese al francese e viceversa, ma anche di lavoro di ufficio: compilazione di documenti di iscrizione, gestione dei profili social network, gestione della corrispondenza per mail, produzione di certificati di lingua, spedizione di questi ultimi e prenotazione di visite nella città e nei dintorni. Considerando che vengo dall’Italia, mi è stato poi affidato il compito di contattare agenzie e scuole di lingua in Italia per avviare dei programmi di scambio linguistico e culturale, e programmi di partenariato.

Dopo poco più di una settimana di tirocinio, mi è stato chiesto di seguire una serie di conferenze e corsi di aggiornamento riguardo i rapporti di formazione tra l’Italia e l’Irlanda in vista della Brexit e a cui ho partecipato prima in compagnia del resto del team e poi da sola. Partecipare alle conferenze è forse stata la cosa che più mi ha entusiasmata durante l’esperienza perché mi ha dato l’opportunità di conoscere molti esperti del settore e non solo, con cui ho instaurato rapporti professionali e di amicizia.

L’intero team ha sempre riposto molta fiducia in me, tanto da mettermi in contatto con la sezione marketing, per cui ho scritto report ed effettuato ricerche per la stesura del piano marketing per l’anno successivo.

In generale, l’esperienza è stata molto positiva perché mi ha permesso di approcciarmi al mondo del lavoro, in un ambiente molto a misura d’uomo.

Infatti, ho avuto la possibilità, sì di lavorare, ma di vivere la città a pieno e di costruire dei rapporti di amicizia con l’intero personale.

La città

Situata sulla foce del fiume Liffey, che taglia la città in due, Dublino è la capitale della Repubblica d’Irlanda. È una capitale a misura d’uomo, accogliente, come i suoi abitanti e può essere tranquillamente girata a piedi. È la patria degli U2 e di importanti autori letterari quali Oscar Wilde, James Joyce e Samuel Beckett. Dal mercato vichingo degli schiavi, al Trinity College, passando per il Temple Bar, la città è ricca di storia, ed offre numerosissime attività uniche nel loro genere, come andare a vedere una partita di gaelic football al Croke Park.

Alloggio

Dublino è una delle capitali più costose d’Europa. Essendovi, tra l’altro, un problema di sovraffollamento ed essendo ormai frequentata da tantissimi stranieri, è molto comune non solo condividere un appartamento, ma soprattutto condividere una stanza. Il prezzo di una camera singola, che è molto difficile trovare, si aggira intorno ai 1000 euro in centro, 900 euro fuori dal centro. Per questo, gli studenti optano per le host family. Questa opzione è molto consigliata perché si ha la stessa indipendenza che si avrebbe vivendo in un appartamento condiviso, ma con il beneficio di pagare circa la metà (una camera singola si aggira intorno ai 500/600 euro al mese). I quartieri migliori in cui vivere si trovano a Ranelagh e Rathmines (Dublino 6), Portobello (Dublino 8) e Drumcondra (Dublino 9). Gran parte delle opportunità si trovano su daft.ie e sui gruppi facebook.

Trasporti

La città è provvista di un sistema di trasporti molto affidabile ed efficiente. La compagnia di bus, la Dublin Bus, offre diverse linee di bus diurni e notturni (Nitelink). Inoltre, sono presenti due linee di tram, o Luas, che percorrono la città e un sistema ferroviario che collega il centro di Dublino con l’area della baia di Dublino (DART). È possibile usufruire di una carta ricaricabile, la Leap card, che offre ottime opzioni di pagamento e che si può comprare in tabaccai e supermercati. Inoltre, esiste una Leap card destinata agli studenti, che si ottiene previa richiesta dell’ente ospitante o di un documento che attesti lo status di studente in una istituzione irlandese. È sconsigliato muoversi in taxi perché molto costosi, mentre per raggiungere il resto dell’Irlanda è consigliabile affittare una macchina, o utilizzare i pullman.

Vitto

Il costo della vita non è paragonabile ad altri capitali europee, come Roma o Berlino. La spesa ha un prezzo accessibile, ed è possibile comprare verdura fresca soprattutto in primavera in numerosi mercati sparsi per la città.

Sanità

La sanità in Irlanda è pubblica per i residenti, ma una visita al pronto soccorso (Accident and Emergency – A&E) può costare fino a 100 euro se non si viene prima visitati dal proprio medico curante (GP).

Consigli per una candidatura di successo

Tanta voglia di imparare e di mettersi in gioco. Possedere una buona media (dal 27 in su) non è un prerequisito necessario, ma sicuramente consigliato.

A cura di Flaminia Marchetti

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