A cura del Dott. Pierpaolo Piras, Specialista in Otorinolaringoiatria e membro del Comitato per lo Sviluppo di Mondo Internazionale APS
Il coronavirus e il virus respiratorio sinciziale (RSV) sono due agenti patologici di malattie respiratorie che presentano alcuni sintomi simili.
Finora, il nuovo coronavirus sembra essere più pericoloso per gli adulti, soprattutto quelli più anziani. L'RSV è invece più incidente e rischioso per i bambini piccoli, ma può essere grave anche per i malati più anziani e per coloro che hanno altri importanti problemi di salute.
Coronavirus contro RSV
Il più recente è il coronavirus che causa il COVID-19.
Sebbene COVID-19 possa colpire anche l’età pediatrica, gli adulti costituiscono la maggior parte dei casi diagnosticati finora.
Non solo, gli adulti hanno anche maggiori probabilità di sviluppare una sintomatologia grave, specie se hanno più di 65 anni o sono affetti da una patologia come il diabete, malattie polmonari o malattie cardiache.
Il virus respiratorio sinciziale (RSV) può colpire anche persone adulte, ma incide maggiormente nei neonati e nei bambini piccoli. All'età di 2 anni, quasi tutti i bambini saranno stati infettati.
Nella maggior parte dei casi questa patologia è lieve. Ma alcuni bambini si ammalano gravemente, tra cui:
- Neonati di età pari o inferiore a 6 mesi
- Bambini nati prematuri
- Bambini sotto i 2 anni con malattie polmonari o cardiache croniche
- Bambini con un sistema immunitario debole
Ogni anno, il RSV causa l’ospedalizzazione di 57.000 bambini negli USA.
Quando adulti e bambini più grandi prendono RSV, di solito hanno sintomi simili a quelli di un raffreddore. Il virus RSV può anche essere più serio in alcuni casi specifici, tra cui:
- Le persone sopra i 65 anni
- Quelli con un sistema immunitario indebolito
- Quelli con malattie cardiache o polmonari
Circa 60.000-120.000 anziani vengono ricoverati ogni anno negli Stati Uniti per RSV e 6.000-10.000 di loro muoiono. Si ha ragione di ritenere che nell’Unione Europea la morbilità sia sovrapponibile.
Il contagio
Entrambe le malattie si diffondono allo stesso modo: chi è infetto tossisce o starnutisce, emettendo nell'aria goccioline contenenti il virus. Ci si può ammalare se le goccioline vengono in qualche modo respirate da altri o se viene toccata una superficie sulla quale è presente il virus. Oppure ti metti le dita nel naso, nella bocca o negli occhi.
Sintomi a confronto
Sia COVID-19 che RSV possono causare i seguenti sintomi:
- Rinorrea
- Febbre
- Tosse
I bambini con coronavirus hanno spesso sintomi lievi. Alcuni non hanno alcun sintomo. Gli adulti con COVID-19 spesso notano anche insufficienza del respiro. I loro sintomi possono variare da lievi a quelli gravi.
Insieme ai sintomi simili al raffreddore, l'RSV può provocare:
- Perdita di appetito
- Difficoltà respiratorie (mancanza di respiro o respiro sibilante ) nei bambini e negli adulti
- irritabilità (nei bambini piccoli)
RSV può anche portare a problemi più seri come:
- Bronchiolite, che provoca gonfiore nelle piccole sacche d'aria nei polmoni
- Polmonite, un'infezione polmonare
Chi è a rischio di COVID-19?
Il coronavirus e le sue varianti sono molto contagiose. I bambini corrono lo stesso rischio di contrarre la malattia degli adulti, anche se la malattia è generalmente più lieve nei bambini. Possono anche diffonderlo ad altri.
Alcuni bambini possono avere una grave malattia a causa del coronavirus. Gli adulti hanno maggiori probabilità di ammalarsi gravemente di COVID-19 a partire dai 50 anni e se presentano condizioni come:
- Cardiopatia
- Malattia polmonare
- Diabete
- Un sistema immunitario debole
Ma anche i giovani adulti rischiano di ammalarsi gravemente di COVID-19. Uno studio ha scoperto che un quinto di quelli di età compresa tra 25 e 40 anni era abbastanza malato da andare in ospedale.
RSV e nuovi ceppi di coronavirus
Nel giugno 2021, il CDC ha emesso un "avviso sanitario" ufficiale su un aumento dei casi di RSV negli Stati Uniti meridionali. Ha raccomandato agli operatori sanitari di verificare l'RSV in tutte le persone di qualsiasi età che presentano segni e sintomi di malattia respiratoria, ma risultano negative al test per il coronavirus.
L'aumento di RSV in estate è insolito perché in genere l’incidenza nella società aumenta in autunno e in inverno. I medici temono che, se entrambi i virus aumentassero contemporaneamente, ciò potrebbe mettere a dura prova la capacità di assistenza di emergenza della nazione.
Ci sono alcune prove che l'aumento dell'RSV potrebbe essere dovuto in parte all'allentamento delle misure di prevenzione del coronavirus come maschere e allontanamento sociale.
Può anche darsi che, poiché le persone hanno una minore esposizione all'RSV e ad altri virus a causa di queste precauzioni, abbiano una protezione immunitaria inferiore.
Normalmente, le madri trasmettono una risposta immunitaria ai loro bambini durante la gravidanza. Alcuni medici pensano che questa risposta sia ormai compromessa. Questo perché le nuove madri non sono esposte a tanti virus come RSV.
Questo è motivo di preoccupazione perché neonati e bambini piccoli sono particolarmente a rischio di RSV.
L'aumento di RSV rispecchia un aumento delle infezioni da coronavirus a causa di nuove varianti. Le nuove varianti sono più contagiose rispetto alle versioni precedenti del virus. Sembrano anche infettare i bambini molto più facilmente.
I medici stanno anche visitando molti più bambini con più di un'infezione respiratoria alla volta; per esempio, RSV più coronavirus. Ciò può causare sintomi più gravi e può essere più difficile da trattare.
Come rimanere in salute
La misura migliore che puoi adottare per proteggere te stesso e chi ti circonda è vaccinarti contro il COVID-19. I vaccini contro l'RSV dovrebbero essere disponibili per le persone di età pari o superiore a 60 anni più avanti nel 2023. Potresti voler ottenere anche un vaccino contro l'influenza stagionale. Parlate con il vostro medico su come programmare le vostre vaccinazioni.
Ecco alcuni consigli di prevenzione che funzionano bene per entrambe le malattie:
- Il lavaggio delle mani con acqua e sapone per 20 secondi alla volta, soprattutto dopo essere andato in bagno e prima di mangiare. Usare un disinfettante per le mani a base di alcool se acqua e sapone non sono disponibili.
- Tenere le mani lontane dalla bocca , dal naso e dagli occhi . Per i bambini, ciò significa evitare di succhiarsi il pollice o stuzzicarsi il naso.
- In casa propria chiedere a tutti di tossire e starnutire nel cavo del gomito o in un fazzoletto, ma non nella mano.
- Pulisci e disinfetta le cose che vengono spesso toccate, come maniglie delle porte, controsoffitti e giocattoli.
- Non lasciare che i bambini condividano oggetti personali come utensili o tazze con nessuno.
- Pratica l'allontanamento sociale e stai lontano da chiunque possa essere malato.
Quando ottenere assistenza medica
La maggior parte dei bambini con coronavirus presenta scarsa sintomatologia migliora da sola nella stragrande maggioranza dei casi. Ma, qualora fossero ammalati, vanno tenuti in casa e distanziati da tutti gli altri conviventi.
Fai lo stesso per te stesso se presenti sintomi di COVID-19.
Chiama il tuo medico o il dipartimento sanitario locale per un consiglio se i sintomi di RSV o COVID-19 peggiorano per te o per tuo figlio. Richiedi subito assistenza medica se noti:
- Problemi di respirazione (nei bambini, i segni includono narici allargate o pancia che si risucchia).
- Dolore o pressione al petto
- Confusione
- Difficoltà a svegliarsi
- Labbra o viso blu
- Non mangiare o bere bene
- Un momento difficile parlare o dire frasi
Poiché RSV può diventare clinicamente serio rapidamente, chiama il medico nel caso in cui tuo figlio:
- Ha sintomi come il naso che cola, febbre e tosse e ha meno di 6 mesi
- Ha la febbre di 37,5 C° o superiore e ha meno di 6 mesi di età
- Sta respirando affannosamente
- Non mangia né beve molto
- Non è vigile o attivo come al solito
- Bagna meno di un pannolino ogni 8 ore, il che potrebbe essere un segno di disidratazione
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