Covid, la nuova variante che emerge negli Stati Uniti

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  Redazione
  20 April 2023
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A cura del Dott. Pierpaolo Piras, Specialista in Otorinolaringoiatria e membro del Comitato per lo Sviluppo di Mondo Internazionale APS

Anche questa specie virale appartiene alla grande famiglia dei coronavirus. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lo etichetta col nome di “Arcturus” e, alla luce della sua rapida diffusione (virulenza), è stato aggiunto alla lista ufficiale di controllo del CDC. La variante "Arcturus" è aumentata così tanto negli Stati Uniti da essere stata aggiunta alla lista di controllo dell’autorevole “ Centers for Disease Control and Prevention” (CDC).

Ufficialmente etichettato “XBB.1.16”, “Arcturus”. Le tecniche di laboratorio clinico hanno evidenziato che, per la sensibile comunanza antigenica, si tratta di una stretta sottovariante dell’omologo “Omicron”, isolata per la prima volta in India.

Attualmente è collocato saldamente nella “lista di controllo” dell'Organizzazione Mondiale della Sanità dalla fine di marzo scorso. L’aggiornamento clinico ad opera sulla morbilità di Arcturus come causa del 7% dei casi di coronavirus negli Stati Uniti, gli fa guadagnare la seconda posizione dietro al suo simile e predecessore Omicron XBB.1.5, da tempo predominante. È dimostrato che Arcturus è già stato motivo del 78% dei casi.

Le caratteristiche

Arcturus è più contagioso dei suoi simili precedenti ma i primi dati controllati dicono che non risulta più pericoloso delle recenti varianti in cima alle classifiche della propria incidenza clinica sulla popolazione.

Arcturus sta causando un numero crescente di casi in alcune parti del mondo, inclusa l'India.

Non si vedono ancora tassi elevati di XBB.1.16 negli Stati Uniti, ma potrebbe diventare più nocivo nelle prossime settimane, secondo gli studiosi della Mayo Clinic del Minnesota (USA).

Arcturus ha causato alcuni aspetti singolari sotto il profilo clinico: esso sembra causare congiuntivite, occhi rossi e pruriginosi, specie in età pediatrica. Ovvero qualcosa che si è visto molto meno nei pazienti rispetto agli altri ceppi virali.

Più di 11.000 persone negli Stati Uniti sono state ricoverate in ospedale per COVID nelle recenti settimane. Nello stesso periodo 1.327 persone sono decedute a causa del virus, come mostrano i recentissimi dati raccolti dagli istituti facenti parte del CDC.

Secondo le risultanze scientifiche esaminate dall’OMS, esaminate fino ad oggi, 6,9 milioni di persone in tutto il mondo sono estinte a causa di infezione o complicanze da Coronavirus.

Di questi decessi, più di 1,1 milioni si sono verificati nel solo territorio degli Stati Uniti.

A quando l’Europa…?

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