Una sostanza che è stata oggetto di discussione e di negoziazioni negli accordi tra Cina e Stati Uniti tenutasi il 15 novembre 2023 a San Francisco è il Fentanyl, ma di cosa si tratta?
Secondo quanto riporta DEA, United States Drug Enforcement Administration, il Fentanyl è un farmaco che può essere utilizzato per fini antidolorifici e analgesici. Si tratta di una sostanza molto potente: circa cento volte in più della morfina e cinquanta rispetto all’eroina.
Questo farmaco nasce nel 1959 con l’obiettivo da parte del Dottor. Paul Janssen di creare un anestetico prodigioso. Per questo suo effetto, esso viene utilizzato soprattutto per alleviare il dolore dei pazienti oncologici, ma può anche essere usato anche in campo veterinario. Ci sono però ovviamente degli effetti collaterali i quali, oltre a provocare un malessere fisico, originano una vera e propria dipendenza. In quanto oppiaceo, le conseguenze della sua somministrazione sono euforia e stordimento, che se viene somministrata una dose esagerata possono trasformarsi in ansia, sudorazione, e depressione respiratoria fino all’arresto cardiaco.
Questo particolare farmaco, ma in generale le droghe sintetiche, sono una grande minaccia per gli USA dove sono la causa della maggior parte delle morti nel loro paese. Infatti, le morti per overdose sono raddoppiate dal 2015 al 2021: si contano 107.000 a fronte di 52.000 morti annue per questo motivo. Questo significa che muoiono più di 150 persone al giorno di overdose.
Il Fentanyl è una droga molto più potente, e soprattutto più economica dell'eroina, che viene utilizzata anche con altre droghe sintetiche. Inoltre, è la base di numerose altre sostanze. Il maggior esportatore della droga fino al 2019 è stata la Cina. Essa infatti si trovava al primo posto non solo nell’esportazione del Fentanyl all’interno del mercato nero degli Stati Uniti, ma anche di altri oppiacei responsabili delle morti statunitensi. Dopo l’accordo trovato dai due paesi, il mercato si è spostato dalla Cina al Messico, dove le stesse aziende cinesi hanno continuato la loro attività di contrabbando.
Le sanzioni da parte delle autorità statunitensi non sono bastate per fermare questo mercato ed è stato necessario un incontro tra Biden e Xi Jinping sul tema.
L’accordo tra i due paesi è stato raggiunto con l’impegno da parte del governo cinese di impedire non solo l’esportazione del Fentanyl, ma anche delle altre sostanze necessarie per la sua produzione. Dall’altra parte, il governo americano ha promesso di eliminare dalle liste nere le aziende cinesi che manterranno l’accordo tra i due paesi.
Quella che sembra una possibile soluzione di un problema sociale, sembra anche un’eventuale apertura verso il dialogo tra i due paesi.
Mondo Internazionale APS - Riproduzione Riservata ® 2023