Il problema della precocità sessuale e gravidanza in età adolescenziale in Costa d'Avorio

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  Redazione
  24 marzo 2021
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Durante il decennio 2000-2010, la Costa d'Avorio ha dovuto affrontare il fenomeno della precocità sessuale tra i giovani. Infatti, individuata a 18 anni negli anni Settanta, ormai l'età del primo rapporto sessuale è scesa a 9-10 anni nel 2010, secondo i dati statistici del Ministero dell'educazione nazionale e dell'istruzione tecnica (MENET). Inoltre, gli studi condotti dal Ministero del Controllo dell'AIDS negli ultimi anni hanno rivelato che i giovani tra i 10 e i 24 anni sono un gruppo vulnerabile, dato che hanno costituito 2/3 dei nuovi casi di infezione da HIV nel 1998. Un anno dopo, nel 1999, sono stati registrati 6427 nuovi casi (secondo il Rapporto di sorveglianza epidemiologica del 1999 del Programma nazionale di controllo dell'AIDS).

L'iniziazione precoce alle relazioni sessuali dà origine a un'altra realtà altrettanto preoccupante, ovvero le gravidanze indesiderate, in particolare tra le giovani ragazze in età scolastica. Infatti, ben 4035 casi di gravidanza sono stati rilevati dal Ministro dell'Educazione Nazionale e dell'Istruzione Tecnica (MENET) nelle scuole primarie e secondarie di tutto il territorio ivoriano nel 2013-2014 (statistiche 2015). Il paradosso di questo fenomeno della gravidanza nelle scuole deriva dal fatto che le autorità educative, tenendo conto della precocità delle prime mestruazioni, hanno optato per la divulgazione dell'educazione sessuale a partire dai primi anni della scuola d'infanzia (con bambini di 9/10 anni, vedi il libro di educazione civica e morale CM1, Scuola e Nazione, giornale Fraternité Matin edizioni, pp 84-91). Ma è proprio da questa classe in poi che abbiamo la fascia d'età interessata dall'inizio dell'attività sessuale con un alto tasso (77% nella Scuola Elementare Media e 3° grado) secondo i dati statistici della Direzione del Coordinamento del Programma Sanitario Nazionale Scolastico e Universitario (DC-PNSSU).

Vista la portata del problema, la gravidanza nelle scuole è considerata un problema di salute pubblica. A tal fine, il governo ha preso provvedimenti. Questi includono una campagna nazionale di sensibilizzazione chiamata: "Zero Gravidanza nelle Scuole" lanciata il 28 febbraio 2014 a Bondoukou dal Ministro dell'Educazione Nazionale e dell'Istruzione Tecnica. La strategia combina diverse componenti, tra cui un'educazione sessuale e l'accesso alla contraccezione. C'è stata anche la proposta e la convalida, nel Consiglio dei ministri del 28 febbraio 2016, di un piano 2013-2015 volto a ridurre le gravidanze. La componente privata di questa campagna consisteva nella fornitura di centri di ascolto principalmente negli ospedali e in altri centri comunitari in tutto il paese. Nonostante queste azioni, il problema permane e sta addirittura aumentando con 1957 nuovi casi nel 2015 e migliaia di altri casi fino al 2020, secondo il Ministro dell'Educazione Nazionale e dell'Istruzione Tecnica.

I fattori socio-culturali che contribuiscono alla persistenza di questo fenomeno sono tra gli altri

- L'assenza di comunicazione tra genitori e figli e di educazione sessuale nelle famiglie a causa del tabù che circonda il sesso in generale;

- Mancanza di conoscenza del corpo e delle sue trasformazioni sia da parte dei genitori che degli adolescenti;

- Povertà;

- La volgarizzazione del sesso in molti ambiti della vita sociale;

- Il desiderio di apparire o il bisogno di alcuni adolescenti di entrare precocemente nel mondo degli adulti.

Ma tutti questi fattori sono sostenuti dalla percezione che gli adolescenti e i loro genitori hanno della sessualità. Queste percezioni sono talvolta in conflitto tra loro. I genitori pensano che l'educazione sessuale dovrebbe essere impartita il più tardi possibile, mentre gli adolescenti - che sono esposti a messaggi sul fascino del sesso in pubblicità, clip, canzoni e film visti in TV o su Internet - esprimono il loro bisogno di essere informati il più presto possibile, il che li porta a cercare informazioni al di fuori dei loro genitori. Questo li porta a cercare informazioni al di fuori dei loro genitori, il che a sua volta porta all'ingresso precoce e impreparato degli adolescenti nella vita sessuale. Da qui l'importanza della consapevolezza dei genitori sull'importanza della comunicazione con i loro figli e la necessità di formarli sui temi della sessualità.

Fonti:

Rev. ivoir. anthropol. sociol. KASA BYA KASA, n° 33

EDUCI 2021

Editato da Alain Becken KOUASSI - Segretario Generale di Mondo Internazionale Costa D'Avorio

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