I mercatini dell’usato, un bene per il portafoglio e per l’ambiente

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  Valeria Fraquelli
  24 febbraio 2023
  4 minuti, 17 secondi

I mercatini dell’usato, o mercati delle pulci, sono sempre esistiti e nelle varie epoche sono sempre stati il rifugio di chi aveva pochi soldi ma voleva lo stesso comprare qualcosa di nuovo. Tutte le grandi città ne avevano uno o più di uno, tutti con un sapore di antiquariato e chincaglieria che tanto attirava le signore e le spingeva ad acquistare oggetti solo perché luccicavano ad erano spesso le imitazioni di tutti quei gioielli di lusso che avevano i ricchi. 

Oggi i mercatini dell’usato si sono modernizzati e sono spesso posti puliti e ordinati dove comprare libri, abiti, mobili, oggetti per la cucina… senza mai rinunciare all’ecologia e al rispetto per il nostro pianeta. Comprando usato, infatti, diamo una mano alla Terra perché evitiamo di creare nuovi rifiuti e scarti che inevitabilmente finiscono in discarica. Inoltre, aiutiamo il nostro portafoglio con sconti e promozioni. Basta pensare che uno studio del centro di ricerca economica e sociale della Onlus “Occhio del riciclone", in collaborazione con Mercatino Srl (la più grande catena di negozi dell’usato in Italia), ha riportato che il riutilizzo di materie prime nell’ultimo anno ha fatto risparmiare oltre 107 mila tonnellate di CO2 ed è riuscito a far recuperare più di 23 mila tonnellate di oggetti. E questo è solo il primo passo per mettere il nostro pianeta in salvo, per assicurare a noi e ai nostri discendenti una vita in un ambiente più sano e pulito. In particolare, si riducono le emissioni di gas serra e si fa un piacere al nostro pianeta, oltre che a noi stessi. Insomma, i mercatini fanno bene a tutti; impariamo a proteggere il nostro pianeta, a volergli bene e non dimentichiamo il valore e la soddisfazione di dare nuova vita ad oggetti che normalmente verrebbero buttati in una discarica. I mercatini dell’usato significano proprio meno oggetti in discarica e più riciclo e riutilizzo, il che si traduce in un’economia circolare virtuosa capace di riscoprire materiali nuovi il cui ciclo di vita, prima, era destinato a finire. 

Inoltre, con i mercatini c’è meno illegalità in quanto portano calma e rispettabilità anche nei quartieri considerati difficili e danno a molti l’opportunità di guadagnare qualcosa vendendo tutte quelle cose che non usano più. Per tanti i mercatini sono un passatempo, luoghi scelti per fare un giro la domenica con gli amici o la famiglia. Per altri, invece, essi possono rappresentare una buona occasione di guadagno se vogliono vendere o per fare ottimi affari se intendono comprare qualcosa.

Sono soprattutto i vestiti gli articoli che vengono più venduti nei mercatini dell’usato. Si compra, si vende e si scambia davvero di tutto, dai vestiti per tutti i giorni a quelli più eleganti che magari si mettono in un'occasione speciale. A volte si trovano anche abiti firmati che si possono portare a casa con una spesa relativamente bassa. Si può dire che i mercatini sono l’opposto della fast fashion; aiutano a dare nuova vita ad un abito che altrimenti verrebbe buttato via aggravando ancora di più i problemi ambientali di cui il nostro pianeta soffre. Esistono anche realtà come Humana che con i suoi negozi devolve il ricavato per progetti benefici nei Paesi in via di sviluppo. Vi sono poi anche Vinted ed altre app per vendere on line gli abiti che non usiamo più. Anche in questo caso, la parola d’ordine è riutilizzare, dare nuova vita ad abiti già usati che possono ritornare come nuovi con pochi accorgimenti.

Oltre ai vestiti, si possono trovare usati anche i libri, che siano per la scuola e l’Università, per il nostro aggiornamento professionale, per i nostri hobby, per lo svago; ci sono libri davvero per tutti i gusti e si possono trovare a prezzi calmierati. I libri, del resto, non si buttano e al massimo si regalano. Ci sono anche tante associazioni benefiche che li raccolgono e li danno ai meno fortunati oppure creano delle piccole biblioteche dove la lettura diventa davvero un piacere accessibile a tutti.


Naturalmente nei mercatini possiamo trovare anche mobili, accessori per la cucina e molto altro per rendere la nostra casa più glamour senza spendere grandi cifre, il che - in momenti come questo in cui l’economia non è proprio florida - è un grande vantaggio. Potete anche giocare ad inserire pezzi moderni e pezzi vintage, così la vostra casa sarà davvero molto personale. Ma la soddisfazione rimane sempre la stessa: aver aiutato il pianeta e aver contribuito a eliminare pericolose emissioni di gas serra.


In conclusione, si può fare tanto per il nostro pianeta con davvero molto poco. Partire dai mercatini dell’usato è un'abitudine che oltre ad essere divertente ci fa risparmiare; perché non iniziare da qui? Dare una mano al nostro pianeta, ridurre la nostra impronta ecologica può essere facile e divertente, dobbiamo solo volerlo.

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L'Autore

Valeria Fraquelli

Mi chiamo Valeria Fraquelli e sono nata ad Asti il 19 luglio 1986. Ho conseguito la Laurea triennale in Studi Internazionali e la Laurea Magistrale in Scienze del governo e dell’amministrazione presso l’Università degli Studi di Torino. Ho anche conseguito il Preliminary English Test e un Master sull’imprenditoria giovanile; inoltre ho frequentato con successo vari corsi post laurea.

Mi piace molto ascoltare musica in particolare jazz anni '20, leggere e viaggiare per conoscere posti nuovi ed entrare in contatto con persone di culture diverse; proprio per questo ho visitato Vienna, Berlino, Lisbona, Londra, Malta, Copenhagen, Helsinki, New York e Parigi.

La mia passione più grande è la scrittura; infatti, ho scritto e scrivo tuttora per varie testate online tra cui Mondo Internazionale. Ho anche un mio blog personale che tratta di arte e cultura, viaggi e natura.

La frase che più mi rappresenta è “Volere è potere”.

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