Il Premio Félix Houphouet Boigny UNESCO per la Pace

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  Redazione
  23 febbraio 2023
  3 minuti, 35 secondi

A cura di Joël Billy KONKO, Amministratore Paese Mondo Internazionale APS Costa d'Avorio

Da più di 30 anni questo riconoscimento protetto dall'UNESCO continua a premiare le persone, le istituzioni e le organizzazioni che nelle loro azioni coraggiose quotidiane non cessano di creare un mondo pacifico. Queste azioni umanistiche, che hanno distinto l'iniziatore di questo premio, Félix Houphouet Boigny (08 Ottobre 1905 - 07 Dicembre 1993), Primo Presidente Costruttore della Costa d'Avorio moderna del 07 Agosto 1960 - 07 Dicembre 1993, come l'apostolo della Pace: la Pace non è una parola vana, ma è un comportamento.

Nata il 5 ottobre 1905 in un piccolo villaggio divenuto poi Yamoussoukro, questa Città di fama internazionale, capitale politica della Costa d'Avorio dal 1980, oggi sede per sua volontà, la Basilica di Nostra Signora della Pace ha l'immagine di quella di Roma in Italia. Félix Houphouet Boigny era alla base medica delle scuole William Ponty di Dakar. Sindacalista protettore, addetto alla sua cultura, uomo del popolo, era alla testa di diverse organizzazioni e associazioni locali il cui scopo era quello di creare le condizioni per l'indipendenza della Costa d'Avorio. Questo giovane medico stava gradualmente diventando un politico che avrebbe segnato la storia del mondo. Divenuta nel 1960 indipendente, la Costa d'Avorio ha conosciuto quello che viene definito il miracolo ivoriano ed il boom del suo sviluppo economico e culturale 20 anni più tardi sotto il suo governo. Sotto questo Uomo di Cultura, e di dialogo rendendosi conto che senza la Pace nessun progetto di sviluppo è possibile, la Costa d'Avorio ha conosciuto i suoi momenti gloriosi ed è stata un riferimento internazionale in termini di stabilità politica, economica e culturale, terra di speranza e di ospitalità divenendo così il Paese per eccellenza di immigrazione e terra di immigrati.

Nell'intento di perpetuare la Pace attraverso attori chiave della vita politica e istituzionale, nel 1989 ha lanciato un premio, quello per la ricerca della Pace. Un premio sponsorizzato e protetto dal suo delfino politico che fu il secondo presidente della Repubblica della Costa d'Avorio, sua eccellenza Henri Konan Bédié.

Creato nel 1989, il premio Félix Houphouet-Boigny UNESCO per la ricerca della pace ogni anno premia personalità, istituzioni o organismi privati o pubblici che hanno contribuito significativamente alla promozione, alla ricerca, alla salvaguardia o al mantenimento della pace nel mondo, conformemente alla Carta delle Nazioni Unite e all'Atto costitutivo dell'UNESCO. Nel 2022, il premio è stato assegnato all'ex cancelliere della Repubblica Federale Tedesca, Angela Merkel.

Lo scorso 08 febbraio, tutti i riflettori delle principali istituzioni internazionali erano orientati verso la Costa d'Avorio e più particolarmente verso la città di Yamoussoukro, terra natale del padre fondatore della Costa d'Avorio moderna, promotore di questo premio. L'evento che ha riunito personalità di ogni rango onorando così la memoria di questo illustre scomparso e di cui le sue opere per la Pace parlano ancora per lui è stato sancito dalla consegna del premio Félix Houphouet Boigny UNESCO per la ricerca della Pace ad una figura tra le più importanti conosciute nel mondo. Queste azioni di umanesimo unite alle politiche di ospitalità in favore della Pace nel 2015 che hanno favorito l'apertura delle frontiere europee agli immigrati dell'Europa dell'Est per sfuggire alla morte causata dalla guerra del terrorismo in modo unanime hanno convinto la giuria. Donna politica di alto rango, protagonista dell'azione politica, economica e diplomatica dell'Unione europea, Angela Merkel, ha ricevuto qui in Costa d'Avorio dal Protettore del Premio e dal Presidente in carica della Repubblica della Costa d'Avorio il suo Premio UNESCO per la ricerca della Pace alla presenza dei tre Grandi leader della Vita politica della Costa d'Avorio, ovvero i Presidenti Laurent Gbagbo, Henri Konan Bédié e Alassane Ouattara per suggellare le future azioni a favore della pace in Costa d'Avorio.

Questo premio e la vincitrice del premio 2022 sono campanelli d'allarme che suoneranno ancora per diversi anni e che ci interpellano incessantemente sulle nostre azioni a favore della Pace, della gestione della crisi o di qualsiasi altra forma di azione che porti alla conquista di un mondo migliore da condurre in qualità di individui o di organizzazioni.

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