Il Successo dell’estrema destra nell'Est Germania con Weigand

Rolf Weigand e la strategia dell'AfD nel consolidare il potere nelle piccole comunità orientali per poi espandersi

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  Riccardo Carboni
  04 settembre 2024
  4 minuti, 1 secondo

Nella città di Großschirma, l’esponente dell’estrema destra e membro di Alternative für Deutschland (AfD) Rolf Weigand, è emerso come una figura influente e conosciuta. Grazie al suo impegno nelle iniziative locali è diventato una presenza familiare e rispettata al punto da essere scelto come sindaco. Sebbene il partito AfD sia noto per le sue posizioni estreme e venga visto come una minaccia per la democrazia tedesca, Weigand ha conquistato quasi il 60% dei voti alle elezioni comunali di marzo, un risultato poi annullato per ragioni tecniche. L’affermazione di Weigand e dell’AfD in questa zona è parte di un fenomeno più ampio che interessa l’intera Germania orientale. A oltre tre decenni dalla caduta del Muro di Berlino, il Paese è ancora caratterizzato da una profonda divisione politica tra Est e Ovest. Nell’Est, l'AfD sta guadagnando consenso, in particolare nelle piccole comunità dove la fiducia nei partiti tradizionali, nelle istituzioni e nei media è in calo. Questa sfiducia si trasforma in un crescente sostegno per un partito che promette di occuparsi delle necessità locali, spesso ignorate dai principali partiti politici. Durante le elezioni municipali e del Parlamento Europeo di giugno, l'AfD ha raccolto circa la metà dei voti a Großschirma, dimostrando quanto il partito abbia radicato la sua presenza nella regione. Successo confermato dalle elezioni del primo settembre in cui il partito primeggia nella regione della Turingia con il 33,1% di voti e conquista il secondo posto dietro al Christlich Demokratische Union Deutschlands (CDU) con il 30,5% di voti in Sassonia. Questo successo è il frutto di una strategia ben delineata: consolidare il potere a livello locale, vincendo nei comuni e nei parlamenti statali dell'Est, con l’obiettivo finale di espandere la propria influenza a livello nazionale e rendere il partito accettabile nonostante le sue posizioni radicali.

Il crescente consenso per l’AfD nella Germania orientalr riflette un disincanto più ampio verso la democrazia e le istituzioni. Nello stato di Sassonia, solo il 41% della popolazione è soddisfatta del funzionamento della democrazia, mentre la fiducia nei partiti politici è scesa nettamente, così come quella per i media. L’AfD ha saputo sfruttare questo clima di sfiducia, presentandosi come l’alternativa alle élite tradizionali e promettendo maggiore attenzione per le comunità locali, una strategia d’altronde collaudata e diffusa tra partiti populisti ed estremisti. Il successo dell’AfD nelle piccole città dell’Est è motivo di preoccupazione per i partiti tradizionali che, per impedire che l’AfD diventi una forza politica dominante su scala nazionale, hanno tentato di isolare il partito, rifiutando qualsiasi forma di cooperazione sia a livello locale che nazionale. Tuttavia, l’AfD sta cercando di minare questa strategia, radicandosi sempre più profondamente a livello locale, rendendo la cooperazione con gli altri partiti quasi inevitabile. A Großschirma, persino alcuni esponenti dei partiti tradizionali ammettono che la strategia dell’AfD sta portando i suoi frutti. Il radicamento del partito è visto come una conseguenza del fallimento dei partiti tradizionali nel sostenere le comunità rurali e nell'affrontare il vuoto lasciato dall’industria e dallo Stato dopo la riunificazione. Con il declino dell’industria e l’arretramento dello Stato, l’AfD ha trovato lo spazio per crescere e ottenere consenso.

La collaborazione tra l’AfD e i partiti tradizionali a livello locale è già una realtà in molte parti della Germania orientale. Tra il 2019 e il 2023, si sono verificati numerosi casi di cooperazione tra l’AfD e i partiti tradizionali nei governi locali, in particolare con il CDU, partito democristiano. Questa cooperazione si è manifestata in vari modi, come il sostegno a mozioni proposte dall’AfD contro il linguaggio neutrale rispetto al genere o il voto per destituire sindaci di sinistra.

Nonostante la crescente accettazione dell’AfD a livello locale, il clima politico nella regione è diventato sempre più teso. Politici locali contrari all’AfD, come Dirk Neubauer, sono stati bersaglio di minacce e aggressioni da parte di estremisti di destra, costringendoli in alcuni casi a lasciare le loro cariche. Neubauer, fervente critico dell’AfD, ha rassegnato le dimissioni citando un ambiente sempre più ostile e minacce alla propria sicurezza.

In questo contesto, Weigand dichiara di voler promuovere l’unità nella comunità, ma i suoi interventi sui social media spesso utilizzano toni provocatori, contribuendo alla crescente polarizzazione. La situazione a Großschirma rappresenta un esempio emblematico di una tendenza più ampia nell’Est della Germania, dove l’AfD sta diventando una forza politica sempre più difficile da ignorare.



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L'Autore

Riccardo Carboni

Classe 1999, laureato in Scienze internazionali e Diplomatiche presso l’Università di Bologna e da sempre appassionato di affari internazionali. Studente all’ultimo anno di Master in International Relations presso la LUISS, ha approfondito tematiche riguardanti la sicurezza internazionale seguendo forum e partecipando a programmi di pianificazione militari secondo la dottrina NATO. Autore all’interno di Mondo Internazionale per l’area tematica “Organizzazioni Internazionali”.

Born in 1999, he holds a bachelor’s degree in International and Diplomatic Sciences from the University of Bologna and have always been passionate about international affairs. Currently a final-year student in the Master's degree program in International Relations at LUISS, he has delved into issues related to international security by following forums and participating in military planning programs based on NATO doctrine. Author and contributor to Mondo Internazionale for the "International Organisations” section.

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