Le divisioni economiche all’origine del muro Messico-Usa

Un'analisi delle motivazioni economiche sottostanti alla costruzione del muro al confine tra gli Usa e il Messico

  Articoli (Articles)
  Elisa Modonutti
  17 febbraio 2023
  4 minuti, 24 secondi

Il confine tra Stati Uniti e Messico è un confine molto discusso, soprattutto in relazione ai problemi legati alla questione dell’immigrazione, ma anche a motivazioni economiche e sociali. Questo confine, scosso da molti episodi di violenza nei confronti soprattutto dei messicani che provano a raggiungere gli Stati Uniti, ha ricevuto un’eco nei confronti dell’opinione pubblica internazionale soprattutto durante la campagna presidenziale e il mandato del Presidente americano repubblicano Donald Trump (presidenza 2017-2020), il quale ha inserito come uno dei punti principali della sua politica governativa proprio la costruzione di muro al confine con il Messico. Tuttavia, la barriera divisiva tra gli Stati Uniti e Messico ha origini più lontane nel tempo, e la sua costruzione durante la presidenza Trump rappresenta solo il risultato tangibile di quelle che sono state le relazioni economiche che sono intercorse tra gli Stati Uniti e il Messico durante il corso della storia moderna e contemporanea.

I rapporti tra Stati Uniti e Messico: come si sono create le differenze economiche

Sia gli Stati Uniti che il Messico hanno visto un passato di dominazione coloniale che ha visto come potenze colonizzatrici rispettivamente la Gran Bretagna per gli Usa e la Spagna per il Messico.

Tuttavia, mentre gli Usa ottennero l’indipendenza nel 1776, dando successivamente il via all’espansione territoriale ed economica, l’indipendenza messicana è successiva e risale al 1821. Appare chiaro, quindi, come già dai primi anni dal 1800 gli Stati Uniti si trovavano in una posizione più avanzata rispetto al Messico, le cui materie prime furono sfruttate fino ai primi anni del XIX secolo dagli spagnoli.

Le differenze economiche e di sviluppo tra Usa e Messico vennero enfatizzate maggiormente soprattutto nella seconda metà del XIX secolo, quando gli Usa furono caratterizzati da un importante sviluppo economico, anche grazie all’aiuto della manodopera messicana qui immigrata. Fin dai primi anni dell’Ottocento, infatti, si erano venuti a creare dei flussi migratori di migliaia di messicani che si insediavano negli Stati Uniti in cerca di condizioni di lavoro e vita migliori.

In Messico, invece, dopo un periodo di instabilità politica, sul finire dell’Ottocento si era venuta a formare la dittatura di Porfido Diaz, che instaurò stretti legami economici con le élite americane, facendo giungere capitali americani in Messico per finanziarne la modernizzazione. L'estrazione mineraria, la più̀ importante fonte di ricchezza del Messico sin dai tempi coloniali, finì per essere dominata dagli investitori statunitensi così come l’allevamento, l’agricoltura e l’industria, i cui prodotti venivano esportati in larga parte negli Usa.

Gli Stati Uniti, quindi, giocarono un ruolo importante nella costituzione dell’economia del Messico attuale.

In tutti i primi anni del Novecento e anche durante i due conflitti mondiali ci furono buoni rapporti economici tra i due paesi confinanti, tanto che gli Usa mantennero una politica di fitti scambi commerciali con il Messico, fino a che negli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento gli Stati Uniti fornirono aiuti per l’industrializzazione e lo sviluppo economico messicano, facendo vivere al Messico un periodo di prosperità economica, noto come il "miracolo messicano".

Questo boom economico venne meno negli anni Ottanta, quando il debito pubblico messicano aumentò vertiginosamente, costringendo anche il governo ad indebitarsi con le potenze straniere per non dover dichiarare bancarotta. In accordo con il Fondo Monetario Internazionale, vennero prolungati i tempi di pagamenti dei debiti in cambio di riforme economiche liberali che fecero arrivare in Messico investimenti stranieri, soprattutto statunitensi.

Tuttavia, nonostante gli investimenti stranieri, il Messico degli anni Ottanta stava vivendo una grandissima recessione che causò un’elevata disoccupazione, spingendo moltissimi lavori messicani ad emigrare negli Stati Uniti.

Questa crisi si protrasse anche negli anni Novanta, portando alla firma dell’Accordo di libero scambio nordamericano (North American Free Trade Agreement, NAFTA), nel 1994 con gli Stati Uniti, che andava a deregolamentare l’economia e privatizzare l’industria messicana.

Nei primi anni Duemila, gli strascichi della crisi messicana iniziata negli anni Ottanta portano allo sviluppo di corruzione e alla diffusione del narcotraffico che andò a destabilizzare la già precaria situazione del Paese, impoverendo ulteriormente il Messico e portando le persone in fuga dalla violenza anche negli Usa.

All’origine della creazione del muro divisorio tra Usa e Messico, fortemente voluto da Trump, quindi possiamo evidenziare, oltre al problema dell’immigrazione, anche cause economiche, in quanto mentre gli Stati Uniti una volta raggiunta l’indipendenza sono diventati una potenza economica mondiale, il Messico è rimasto prevalentemente uno stato agricolo, dove l’industrializzazione fatica decollare e che ha vissuto molti periodi di crisi economica.

Sono proprio questi stati di incertezza e instabilità economica che hanno portato numerosi cittadini messicani a voler emigrare nel paese confinante, gli Stati Uniti, in cerca di condizioni di vita migliori, creando una bollente questione legata al tema dell’immigrazione, che è esplosa proprio durante la presidenza Trump.

Copyright © 2023 - Mondo Internazionale APS - Tutti i diritti riservati


Fonti consultate per il seguente articolo:

https://www.history.com/news/everything-you-need-to-know-about-the-mexico-united-states-border

https://www.cfr.org/timeline/us-mexico-relations

https://oxfordre.com/americanhistory/display/10.1093/acrefore/9780199329175.001.0001/acrefore-9780199329175-e-269;jsessionid=8D45463FEC0B2C6EB43EE0C8C45D2900#acrefore-9780199329175-e-269-div1-2

https://www.istitutoeuroarabo.it/DM/cultura-della-frontiera-e-frontiera-della-cultura-tra-messico-e-usa/#_edn5

https://www.smu.edu/Dedman/Research/Institutes-and-Centers/Texas-Mexico/About/Timeline

https://unsplash.com/it/foto/f... (fonte immagine)

Fonti utilizzate per il seguente articolo: 

https://www.history.com/news/everything-you-need-to-know-about-the-mexico-united-states-border

https://www.cfr.org/timeline/us-mexico-relations

https://oxfordre.com/americanhistory/display/10.1093/acrefore/9780199329175.001.0001/acrefore-9780199329175-e-269;jsessionid=8D45463FEC0B2C6EB43EE0C8C45D2900#acrefore-9780199329175-e-269-div1-2

https://www.istitutoeuroarabo.it/DM/cultura-della-frontiera-e-frontiera-della-cultura-tra-messico-e-usa/#_edn5

https://www.smu.edu/Dedman/Research/Institutes-and-Centers/Texas-Mexico/About/Timeline

https://unsplash.com/it/foto/f... (fonte immagine)

Condividi il post

L'Autore

Elisa Modonutti

Studentessa di Scienze internazionali e diplomatiche, amante della lettura, dei viaggi e con una curiosità innata di scoprire il mondo che ci circonda

Tag

Messico Stati Uniti d'America Donald Trump differenze economiche crisi economica