Gibuti, 23 ottobre 2023. Una donazione di 1500 confezioni di medicinali a favore degli ospedali di Gibuti, messi a disposizione dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, sono stati consegnati attraverso la Base Militare Italiana di Supporto (BMIS).
La cerimonia di donazione si è svolta, nel complesso di stoccaggio dei farmaci di Gibuti Camme, alla presenza di una rappresentanza della BMIS, del Direttore generale degli Ospedali universitari di Gibuti, Dr. Omar Mahamoud Ismael, del Direttore generale dei magazzini farmaceutici di Gibuti e dei rappresentanti dei principali laboratori farmaceutici degli ospedali locali.
L’attività di beneficienza è frutto dell’Accordo siglato tra il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), guidato dal Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, e la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus: la sinergia è finalizzata a promuovere attività di solidarietà sociale e al supporto umanitario in campo sanitario a favore della popolazione che vive in condizione di povertà nei Teatri operativi, dove le Forze Armate italiane operano quotidianamente per garantire sicurezza, stabilità e pace.
Nel suo discorso, il dottor Omar Mahamoud Ismael, neo eletto nel Dipartimento sanità alla guida dei futuri Ospedali universitari di Gibuti, ha riconosciuto lo sforzo italiano e la continua presenza al fianco del popolo gibutiano. Il Direttore generale dei magazzini farmaceutici di Gibuti nel suo intervento, ha menzionato il ruolo dell’Italia nella vita sociale della città. Entrambi hanno evidenziato le ottime relazioni esistenti con le Autorità locali.
Il Comandante della BMIS, Capitano di Vascello Marco Maraglino, ha sottolineato l’importanza di fornire un contributo per migliorare la sanità locale.
I farmaci sono stati distribuiti nell’ambito delle attività di Cooperazione civile e militare (CIMIC), che promuovono progetti per il ripristino dei servizi essenziali rivolti alla popolazione.
La Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, che conta sul sostegno di 5.628 farmacie, di oltre 19.600 farmacisti e 25.000 volontari, garantisce il supporto alle popolazioni e il rispetto dei diritti primari dell’essere umano. Si avvale anche del sostegno di differenti organizzazioni nazionali ed è al fianco dei contingenti italiani nei diversi Teatri operativi.
L’attività è stata coordinata dalla Divisione J9 CIMIC del Comando Operativo di Vertice Interforze. Il trasporto dei farmaci è stato organizzato dalla Divisione JMCC del COVI, attraverso voli con vettori militari pre-pianificati.
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