Influenza: cosa sapere e come proteggersi

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  Redazione
  13 dicembre 2022
  5 minuti, 44 secondi

A cura del Dott. Pierpaolo Piras, Specialista in Otorinolaringoiatria e membro del Comitato per lo Sviluppo di Mondo Internazionale APS

Siamo nella fase iniziale dell’epidemia influenzale che ogni anno provoca milioni di ammalati in tutto il mondo ed una percentuale elevata di complicazioni, da quelle lievi a quelle gravi fino al decesso. E’ utile, pertanto, ricordare alcune nozioni specifiche e norme di comportamento per evitare questa malattia.

Si può avere l’Influenza senza la febbre ?

Spesso da medico mi sento chiedere : "Posso avere l'Influenza senza la febbre? Perché mi sento come se potessi avere l'influenza, ma la mia temperatura è normale"?.

A volte sono sorpresi quando rispondo loro che sì, si può avere l'influenza anche senza avere la febbre.

Cos'è l'influenza?

È una malattia contagiosa causata da un virus della famiglia dei Mixovirus, dotati di una particolarità affinità per le vie respiratorie. I suoi sintomi sono di solito più gravi degli starnuti e del naso chiuso, tipici del raffreddore comune.

Quali sono i sintomi più comuni ?

In genere l’esordio della malattia è rapido: si può avere febbre alta, mal di testa e dolori muscolari, tosse, mal di gola, e stanchezza fisica. Potrebbe esserci anche un naso chiuso che cola secrezioni catarrali, brividi, mal di testa e nausea o vomito.

Qual è la sua durata?

La maggior parte dei sintomi migliora dopo circa 5-6 giorni. Ma a volte possono durare per una settimana oppure di più. Anche se la febbre e i dolori sono cessati puoi ancora sentire un senso di astenia per alcune settimane.

Come si diffonde l'influenza

Il contagio è prevalentemente interpersonale, da ammalato a sano, quando, per esempio, tramite lo starnuto o la tosse, vengono inviate microscopiche goccioline ricche di virus nell'aria circostante.

Il contagio può accadere anche toccando qualche superficie sulla quale il virus si è depositato e successivamente toccare la bocca, il naso o gli occhi.

L'influenza è più frequente nei mesi freddi quando le persone trascorrono maggior tempo in ambiente domestico più a contatto tra loro.

Qualche elemento di profilassi

E’ necessario riposarsi. Bere molti liquidi – acqua oppure brodo - in modo da evitare la disidratazione. In caso di necessità è utile idratare l’ambiente e nebulizzare uno spray moderatamente salino per detergere il naso chiuso. Fare i gargarismi con acqua moderatamente salata per un mal di gola.

Terapia antivirale

Si tratta di compresse da assumere per via orale da assumere entro le prime 48 ore già nella fase iniziale (prodromica ) della malattia.

Il farmaco può rendere i sintomi meno gravi e abbreviare il decorso di qualche giorno.

I farmaci antivirali includono oseltamivir (Tamiflu), peramivir (Rapivab), o zanamivir (Relenza).

Dopo le prime 48 ore di malattia possono ancora essere utili nella cura delle forme più gravi di Influenza, nei pazienti con più di 65 anni o con deficit immunitari.

Altri medicamenti

La terapia degli eventuali dolori è basata sull’utilizzo di paracetamolo, ibuprofene o naprossene, i quali possono anche alleviare la febbre e i dolori muscolari.

I decongestionanti possono servire nel naso chiuso.

E la medicina per la tosse o le gocce possono aiutare a calmare il tuo il catarro respiratorio o secchezza.

In ogni caso, è necessario chiedere al proprio medico quale di questi farmaci può essere il più corretto per voi.

E’ necessario tenere presente che gli antibiotici non agiscono sui virus ma solo sulle eventuali sovra infezioni batteriche come sinusite, polmonite batterica o un'infezione all'orecchio.

La pratica del vaccino

Questo è il modo migliore per difendersi dai virus influenzali e rimanere in salute.

Il vaccino stimola il tuo organismo a riconoscere i virus dell’Influenza e annullarne il contagio.

Poiché il virus cambia periodicamente con nuove varianti, è necessario vaccinarsi ogni anno prima dell'inizio di ogni stagione influenzale in autunno.

Il vaccino non può darti l'influenza. Esso può impedire di contrarre e sviluppare - come per il Covid-19 - la malattia o ridurre l’intensità sintomatologica.

Evitare l'influenza

Puoi fare altri semplici passaggi per evitarla.

Cercare di non toccare gli occhi, il naso e la bocca con le mani perché i germi si diffondono anche in questo modo. Indossare una maschera facciale in ambiente affollato. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone. Oppure utilizzare un disinfettante per le mani a base di alcol quando non ci sono acqua e sapone.

Coprire anche la bocca e il naso in caso di tosse o di starnuto. Se non hai un fazzoletto a portata di mano, l'incavo interno del gomito è un ottimo punto per farlo, in modo da non avere germi sulle mani.

Mantieni al sicuro neonati e bambini

Per una persona adulta non è facile affrontare i sintomi influenzali.

Lo è ancora di meno in età pediatrica nella quale ricorrono più frequentemente complicanze a carico dell’apparato respiratorio e dell’orecchio.

Quando rivolgersi al medico

L’ assistenza medica d'emergenza è richiesta in caso di:

- Difficoltà a respirare oppure “fiato corto”

- Percezione di un senso di pressione o dolore al petto oppure allo

stomaco

-- Condizione di disidratazione

-- Stato di confusione mentale

-- vomito incoercibile

Ogni corpo umano presenta unicità con la quale risponde alle malattie e anche i virus possono comportarsi in modo differente all'interno di ogni singolo organismo.

Ecco perché, quando parliamo dei sintomi di una malattia, generalmente la Medicina descrive una vasta gamma di potenziali sintomi che una persona malata potrebbe avere.

Ad esempio, l'elenco dei possibili sintomi dell'influenza include:

  • Febbre
  • Brividi
  • Gola infiammata
  • Tosse
  • Naso che cola
  • Dolori muscolari
  • Fatica
  • Mal di testa

Ma non tutte le persone che si ammalano di influenza avranno ogni singolo sintomo in quella lista.

Se sussiste un lieve caso di influenza, ad esempio, l’organismo potrebbe non generare mai la febbre per combattere il virus.

Oppure potresti sviluppare una tosse intensa e persistente ma senza avere mai mal di testa perché magari il virus dell'influenza è diventato più attivo nei polmoni che nei seni.

L'influenza e COVID-19 condividono molti sintomi in comune (tra cui febbre e tosse), quindi bisogna evitare l’autodiagnosi. Non dare per scontato di avere l'influenza e non COVID-19 o viceversa.

Invece, è sicuramente meglio chiamare il proprio medico per conoscere in diagnosi differenziale se sia necessario fare un test antinfluenzale, un test COVID-19 o qualcos'altro. In quanto molti virus possono causare sintomi simil-influenzali.

Osservare le comuni norme di isolamento di se stessi e della propria famiglia.

Sia l'Influenza che il COVID-19 sono contagiosi e devi evitare di diffondere qualsiasi malattia tu abbia ad altre persone.

Indossare la maschera in ambienti affollati, osservare la distanza fisica di almeno un metro e lavarsi spesso le mani.

Inoltre, riposa e bevi molti liquidi per aiutarti a sentirti meglio, a prescindere che ci sia febbre oppure no.

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Salute e Benessere

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Influenza