La Turchia toglie il veto: la Finlandia diventerà il 31esimo membro della NATO

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  Chiara Cecere
  06 aprile 2023
  3 minuti, 8 secondi

La Finlandia diventerà il 31° membro della NATO, dopo che il Parlamento turco, il 31 marzo 2023 ha ratificato la candidatura di Helsinki, presentata il 18 maggio scorso. Qualsiasi espansione della Nato ha bisogno, del sostegno di tutti i suoi membri. La Turchia aveva da mesi messo il veto all’entrata di Finlandia e Svezia, lamentando l’asilo politico, che questi paesi avevano garantito a “terroristi” curdi – ovvero i membri del PKK, Partito dei lavoratori del Kurdistan.

Dopo una storia di neutralità, i due paesi nordici avevano presentato la candidatura insieme, a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. 

 Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, dopo mesi di dibattiti, si è aperto alla candidatura della Finlandia all'inizio del mese, lodando i "passi autentici e concreti" del Paese in materia di sicurezza turca. La domanda di adesione alla NATO della Svezia, presentata nello stesso periodo lo scorso maggio, è ancora bloccata dal veto turco. L’ostilità di Ankara nei confronti di Stoccolma non ha raggiunto nessun compromesso. In seguito al netto rifiuto svedese di richiesta dell’estradizione dei militanti curdi del PKK, Erdogan ha accusato nuovamente il Paese di aver abbracciato i militanti curdi e di aver permesso loro di manifestare per le strade di Stoccolma.

La Finlandia sarà formalmente ammessa nella NATO al prossimo vertice, che si terrà a luglio in Lituania. Il segretario generale dell'Alleanza Jens Stoltenberg ha dichiarato su Twitter: "Non vedo l'ora di alzare la bandiera della Finlandia nel quartier generale della Nato nei prossimi giorni. Insieme siamo più forti e più sicuri". In una dichiarazione rilasciata dopo il voto turco, il governo finlandese ha affermato che l'adesione all'Alleanza rafforzerebbe la sicurezza del Paese e migliorerebbe la stabilità e la sicurezza nella regione. "Come alleati, daremo e riceveremo sicurezza. Ci difenderemo a vicenda. La Finlandia è al fianco della Svezia ora e in futuro e sostiene la sua candidatura", ha scritto su Twitter il Primo Ministro Sanna Marin.

La decisione di Ankara di ratificare l'adesione della Finlandia apre la strada a uno dei momenti più importanti della storia recente della NATO. Per l’adesione ufficiale mancano solo alcuni passaggi formali che verranno attuati nelle prossime settimane e che si concluderanno con un documento di accettazione da parte del governo finlandese. La Finlandia, un Paese con un confine di 1.340 km con la Russia e uno dei più potenti arsenali di artiglieria dell'Europa occidentale, abbandona la sua neutralità e si unisce all'Alleanza in risposta all'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia. La decisione della Finlandia di abbandonare la neutralità ha anche radici storiche: il conflitto sovietico-finlandese conosciuto come la Guerra d’Inverno (1939-1940) è stato il più sanguinario d’Europa. A causa dell’invasione sovietica, infatti, la Finlandia aveva perso circa il 10% del suo territorio e la guerra ebbe conseguenze devastanti in termini di perdite umane ed economiche. L'opinione pubblica finlandese è stata infatti radicalmente modificata dall'invasione russa dell'Ucraina. Il sostegno all'adesione alla Nato è passato da meno di un terzo dei finlandesi a quasi l'80%.

Uno dei principi fondanti della NATO è quello della difesa collettiva; ovvero, che un attacco a una Nazione membro viene trattato come un attacco a tutte.

Per il Presidente russo Vladimir Putin, l'adesione della Finlandia rappresenta una grave battuta d'arresto strategica. La Finlandia è ora destinata a diventare il settimo Paese NATO sul Mar Baltico, isolando ulteriormente l'accesso costiero della Russia a San Pietroburgo e alla sua piccola enclave di Kaliningrad.

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Fonti consultate per la stesura dell'articolo:

https://www.bbc.com/news/world-europe-65132527
https://www.limesonline.com/finlandia-entra-nato-turchia-svezia-russia-baltico/131639
https://www.repubblica.it/esteri/2023/03/31/news/finlandia_ingresso_nato_ratifica_turchia-394366422/
https://www.rainews.it/articoli/2023/03/la-turchia-ratifica-ladesione-della-finlandia-alla-nato-a900234d-8e46-4fa2-83f2-90912976f81f.html

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L'Autore

Chiara Cecere

La mia passione per ciò che studio deriva dalla mia inappagabile curiosità, unita ad un briciolo di idealismo. Per quest’ultimo aspetto, le mie esperienze all’estero in precedenza sono state concentrate sui paesi scandinavi: ho trascorso un anno a Stoccolma lavorando come ragazza alla pari durante il mio gap year prima dell’università e ho vinto lo scambio con la prestigiosa università di Lund da gennaio a giugno 2020, durante la triennale in Diplomatic International Sciences all'Università di Bologna. La mia determinazione è confermata dal fatto che sia riuscita a raggiungere un buon livello di svedese in meno di un anno. Inoltre, il secondo semestre del primo anno (gennaio 2022), ho preso parte ad un secondo Erasmus presso l’università di Science Po Lyon, che ho vinto facendo domanda per la carriera futura, magistrale di International Relations - International Affairs. Sono appassionata ed entusiasta riguardo alla scelta del corso di studi triennale, per cui ho scelto di continuare con una magistrale in International Affairs all’università di Bologna. Ho scelto il curriculum di International Affairs proprio perché sono attratta da aree geografiche diverse dall’Europa, in particolare l’Africa. Considero la mia apertura mentale e la mia sensibilità culturale le mie migliori qualità, e la mia forza motrice è una grande curiosità unita a un pizzico di idealismo.

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