Scozia: la fine della Period Poverty

In Scozia è ufficialmente entrata in vigore la legge che si oppone al fenomeno della povertà mestruale

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  Giulia Pavan
  26 agosto 2022
  4 minuti, 49 secondi

In Scozia è ufficialmente entrata in vigore la legge, già approvata nel 2020, che si oppone alla Period Poverty, il fenomeno della povertà mestruale che colpisce una parte della popolazione femminile. Il Paese è diventato così il primo al mondo a distribuire prodotti igienici femminili gratuitamente, in tutte le strutture pubbliche e a chiunque ne abbia bisogno.

Cos’è la Period Poverty

La povertà mestruale, in inglese “period poverty“, si riferisce all’impossibilità economica di avere accesso ai prodotti di igiene femminile necessari durante il periodo mestruale. Per comprendere questo fenomeno occorre far riferimento al costo economico complessivo derivato dal ciclo mestruale.

L’Association of Reproductive Health afferma che una donna affronta mediamente nell’arco di una vita 450 cicli mestruali, per una media di 37,5 anni. La quantità di assorbenti consumati mensilmente dipende dall’intensità del flusso e dalla sua durata, che in media è sui 4/5 giorni. Bisogna anche considerare che un assorbente viene cambiato ogni circa 4 ore. Da questo emerge che ogni donna consuma circa 5 o 6 assorbenti al giorno, per un totale di circa 25 in ogni ciclo, fino a un massimo di 14 mila in una vita. Tenendo conto del prezzo medio di un pacco di assorbenti, il costo totale dato dal consumo di assorbenti da parte di una donna nell’arco della sua vita si aggira attorno ai 4700€, senza contare tutte le spese sanitarie e mediche per la cura della persona durante il ciclo mestruale. Si tratta di una spesa considerevole, che non tutte le donne sono in grado di sostenere.

Secondo uno studio condotto dal Plan International U.K., nel 2020 circa un terzo della popolazione europea femminile compresa tra i 14 e 21 anni ha avuto difficoltà economiche relative all’acquisto di prodotti mestruali. Uno studio simile condotto dalla George Madison University ha dimostrato che il 14% delle ragazze statunitensi iscritte al college si sono ritrovate in condizioni di povertà nel corso del 2020, non potendo così acquistare la quantità di assorbenti necessari. Nell’Africa Subsahariana e nell’Asia Orientale, dove la percentuale di povertà femminile è di gran lunga maggiore, la povertà mestruale ha privato le donne della loro dignità, portandole a dover scegliere se acquistare un pacco di pasta oppure un pacco di assorbenti. Con l’entrata in vigore del Period Products Act la Scozia vuole porre fine a questo fenomeno, permettendo l’accesso gratuito e illimitato a tutti i prodotti necessari per l’igiene femminile.

Il Period Products Act

Il disegno di legge per contrastare la Period Poverty è stato proposto dalla parlamentare Monica Lennon nel 2019, approvato poi all’unanimità nel 2020 ed entrato in vigore a partire dal 15 agosto del 2022. Con questa nuova legge le autorità locali sono obbligate a provvedere affinché chiunque necessiti di tali prodotti possa sempre accedervi con facilità in ogni luogo pubblico, al fine di soddisfare ogni bisogno e garantire piena dignità alle persone. È stato stabilito che gli assorbenti gratuiti saranno disponibili in librerie, scuole, piscine, farmacie, palestre e sarà possibile ritracciare il luogo più vicino con l’app PickupMyPeriod; sarà anche disponibile il servizio di consegna a domicilio.

La ratio di questa proposta di legge è una profonda riflessione sulle difficoltà che le donne, durante il loro ciclo mestruale, sono costrette ad affrontare in caso di problemi economici o di salute, relazioni abusive e altre situazioni di vita dannose. L’obiettivo del governo scozzese è quello di evitare, con ogni mezzo possibile, che una donna debba ritrovarsi nelle condizioni di non poter avere accesso a un prodotto così essenziale ed elementare per la sua salute. Inoltre, questa legge non rappresenta solo una vittoria politica per i parlamentari che da anni ne sostenevano l’importanza, ma è soprattutto una vittoria culturale che ha contribuito a eliminare lo stigma attorno al ciclo mestruale e a normalizzarne la realtà.

Nel resto del mondo

“Siamo orgogliosi del traguardo raggiunto in Scozia” ha dichiarato Monica Lennon. “Noi siamo i primi, ma non saremo gli ultimi”. L’auspicio è che altri Paesi seguano progressivamente l’esempio della Scozia, abolendo l’Iva sugli assorbenti e iniziando una campagna di distribuzione gratuita. Alcuni Paesi come Kenya, Australia, India e alcuni Stati degli Usa hanno già abolito o ridotto notevolmente la tassa imposta su questo genere di prodotti; altri come Spagna e Germania stanno lavorando, oltre alle leggi sul congedo mestruale, anche alla proposta sulla distribuzione gratuita degli assorbenti nelle scuole e sull’abbassamento dell’Iva.

In Italia è stato avviato un percorso di eliminazione della Tampon Tax, ma si è interrotto nel 2021 quando la legge di bilancio ha stabilito che l’aliquota venisse abbassata dal 22% al 10%. Nonostante la riduzione, quella italiana resta una delle soglie più alte in Europa (Germania 7%, Lussemburgo 3%, Francia 5,5%, Belgio 6%). Ora, l’obiettivo dell’Italia è quello di portare l’Iva degli assorbenti almeno al 4%, ossia al pari dei beni considerati di prima necessità. La speranza della comunità femminile globale è quella di riuscire a debellare la Period Poverty, affinché ogni donna possa vivere il periodo mestruale con serenità e soprattutto con la certezza di poter provvedere alla propria salute indipendentemente dalla propria condizione economica.

Fonti consultate:

BBC News, Period poverty: Scotland first in world to make period products free,https://www.bbc.com/news/uk-scotland-scotland-politics-51629880

New York Times, Scotland makes period products free, https://www.nytimes.com/2022/08/15/world/europe/scotland-free-period-products.html

Scottish Government, Period Products Act comes into force, https://www.gov.scot/news/period-products-act-comes-into-force/

Th Scottish Parliament, Period Products (Free Provision) (Scotland) Bill, https://www.parliament.scot/bills-and-laws/bills/period-products-free-provision-scotland-bill

The Washington Post, In a world first, Scotland offers tampons and pads for free, https://www.washingtonpost.com/world/2022/08/16/scotland-free-period-products-tampons/

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Giulia Pavan

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Società

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PeriodPoverty Scozia Donne