Vacanze sostenibili per noi e per il pianeta

Estate, il periodo delle vacanze. Dopo un anno faticoso fatto di studio e di lavoro ne abbiamo tutti bisogno. Pensiamo solo a rilassarci e a rigenerarci in vista della ripartenza di settembre che porterà inevitabilmente nuovi doveri e sfide.

In fondo l’estate è un periodo un po’ magico, è il periodo dedicato all’amicizia e alla socializzazione. Ci piace tanto passare tempo all’aperto e pensare a divertirci e stare bene tutti insieme.

Ma i problemi del pianeta rimangono, non vanno in vacanza perché la nostra terra ha sempre bisogno di noi, del nostro rispetto e del nostro lavoro per aiutarla a stare meglio, per il nostro futuro e anche per le generazioni future. La nostra terra è fragile, dobbiamo sempre rispettarla e amarla e non dobbiamo mai dimenticare che è la nostra casa e anche in vacanza dobbiamo sempre ricordare che uno stile di vita ecologico è la cosa migliore, quindi anche per le nostre vacanze scegliere luoghi piccoli ma più green è l’unico modo per salvarci.

Pensiamoci bene, ogni volta che scegliamo un posto più green aiutiamo il nostro pianeta, aiutiamo noi stessi e le future generazioni, abbiamo la possibilità di scoprire luoghi unici e magari sconosciuti al turismo di massa, possiamo vedere le autentiche tradizioni locali, goderci paesaggi meravigliosi e conoscere persone nuove che ci possono dare preziose indicazioni circa il luogo che stiamo visitando.

Scoprire piccoli borghi, con le loro tradizioni più autentiche e antiche è di certo un buon modo di fare vacanze sostenibili e green. Molto spesso questi borghi sono immersi nella natura, il che ci permette di osservare dei panorami da sogno e di fare tutto con calma per una vacanza più slow, con un ritmo a misura d’uomo, mentre noi donne potremmo anche partecipare a seminari di yoga o di meditazione per ripulire corpo e mente dallo stress accumulato al lavoro.

Di solito, molti borghi storici sono alberghi diffusi, e questo vuole dire che “l’antico borgo viene trasformato in un albergo, dove le case sono unità abitative e le vie del borgo rappresentano i corridoi. In questo modo, soggiornare in un albergo diffuso permette agli ospiti di integrarsi completamente nella vita del posto, conoscere usanze e stili di vita locali”.

In vacanza è bello spostarsi e vivere in armonia con la natura, riscoprire un ritmo più lento ma più adatto ad una vita sana e calma. È bello scoprire, camminando o andando in bicicletta, luoghi sconosciuti ai più ma che sono un vero scrigno di bellezza e di natura. Piccoli villaggi da raggiungere e girare a piedi, in treno oppure in bicicletta per vivere davvero un’esperienza green.

Raggiungere la meta delle nostre vacanze con mezzi ecologici può essere un buon inizio per una vacanza più in sintonia con la natura e i suoi ritmi, per evitare emissioni di pericolosi gas serra ed essere di esempio per le giovani generazioni. La soddisfazione di avere fatto qualcosa di buono per il nostro pianeta e per gli altri può essere un incentivo per imparare uno stile di vita nuovo, più sano e attento ai bisogni di tutte le creature che popolano la nostra bellissima terra.

C'è anche la possibilità di svolgere piccoli lavoretti e in cambio vivere una vacanza da sogno, di solito nei luoghi che non sono stati ancora toccati dal turismo di massa e che forse proprio per questo sono ancora più belli. Venire in contatto diretto con la popolazione locale vi porterà a scoprire un mondo diverso, più vero e più autentico che va oltre alle classiche attrazioni che vengono messe apposta per i turisti.

Scegliere eco b&b o eco hotel può essere una valida alternativa perché i gestori sono davvero attenti all’ambiente e alle sue esigenze, propongono cibi di stagione per colazione, escursioni in mezzo alla natura e tanto altro per uno stile di vita più sano e sostenibile. Cosa che di certo farà piacere sapere, è che in queste strutture di solito non ci sono bottiglie di plastica o campioncini monouso che sono, invece, utilizzati in quasi tutti gli alberghi.

Esistono poi agenzie di viaggio attente all’ambiente e all’impatto che le attività connesse al viaggio possono avere sull’ambiente, e che sono quindi specializzate nell'organizzazione di viaggi sostenibili.

Di solito è bene anche in vacanza seguire le stesse regole che si seguono a casa, semplici ma molto utili per aiutare il nostro pianeta e anche noi stessi che lo abitiamo. Evitare l’usa e getta è la prima regola da seguire. Poi, niente plastica e se si fanno escursioni in montagna portarsi una borraccia che si possa sempre lavare e riempire.

Quando andiamo a pranzo o a cena nei ristoranti scegliamo di mangiare cibi locali che sono più sani e contribuiscono ad aiutare l’economia della zona che stiamo visitando.

Ricordiamoci sempre di rispettare il luogo che stiamo visitando, quindi no al turismo modesto ma si al turismo che non reca alcun danno ai luoghi e alle persone che li abitano. Il turismo cafone è sempre sbagliato e le buone maniere non vanno mai in vacanza.

In conclusione basta poco per delle vacanze sostenibili, in armonia con la natura e i suoi ritmi, basta volerlo.

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