In Germania il 2024 è iniziato con diverse manifestazioni in tutto il paese. In particolare, nella sfera politica, la popolazione tedesca ha protestato contro un partito: Alternativa per la Germania, AfD (Alternative für Deutschland).
Fondato nel 2013 nel bel mezzo della crisi del debito sovrano, l'AfD si è presentato fin da subito come un partito di estrema destra. All'interno della società tedesca è stato spesso associato al nazionalsocialismo, alla negazione dell'Olocausto e alla volontà di abbandonare l'euro. Eppure, nel 2017 è riuscito a entrare in parlamento e oggi si presenta come il terzo partito politico all'interno del Bundestag. Oltre a questa vittoria, AfD è riuscito a ottenere la maggioranza in tre Länder: Sassonia, Turingia e Brandeburgo, dove le elezioni si terranno a settembre.
Il motivo di questa popolarità è da attribuire al momento di crisi economica che sta vivendo la Germania. Da una parte, questa si manifesta con le proteste degli agricoltori, ai quali si sono presto associati i rappresentanti dell'AfD; dall’altra, la crisi migratoria che è scoppiata in Europa alcuni anni fa. In questo contesto, una parte della popolazione tedesca individua le cause della crisi nell’Unione Europea. Infatti, un altro possibile progetto di AfD è il “Dexit”, ovvero la possibile uscita della Germania dall’Unione Europea. Questa idea nasce dal desiderio del partito di ristabilire la sovranità tedesca a discapito dell’Unione. Quest’ultimo è un fattore importante se si pensa alle prossime elezioni europee, che si terranno questo giugno.
Ciononostante, a scatenare veramente le manifestazioni, portando quasi un milione di tedeschi in piazza in diverse città tra il 20 e il 21 gennaio 2024, è la scoperta di un incontro segreto che si è tenuto nel novembre 2023. In questa particolare occasione, organizzata dal movimento identitario austriaco, si sono incontrati vari esponenti dell’estrema destra europea, tra cui alcuni esponenti dell’AfD. Ciò che è emerso da questo incontro è il "Geheimplan", ovvero un piano segreto il cui principale punto è la “re-migrazione”. Si tratterebbe di una vera e propria "deportazione" di cittadini immigrati e di cittadini con la cittadinanza tedesca che non si sono però "assimilati".
In sintesi, il collegamento con il passato è immediato così come lo è stato per la popolazione tedesca, che ha deciso di scendere in piazza per difendere i principi democratici su cui si basa lo Stato tedesco. Le manifestazioni contro l'AfD continuano con una forte partecipazione popolare, che ha portato in più occasioni all'annullamento dell'evento a causa dell'imprevisto afflusso di persone che non avrebbe permesso la messa in sicurezza della situazione. La risposta popolare invia un chiaro messaggio di unione e solidarietà in modo coeso e trasversale da varie generazioni e posizioni sociali nel panorama tedesco.
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