A cura del Dott. Pierpaolo Piras, studioso di Geopolitica e componente del Comitato per lo Sviluppo di Mondo Internazionale APS
Non bisogna prendere per oro colato tutte le ormai innumerevoli affermazioni sul nuovo modello di intelligenza artificiale cinese. Dopo il lancio di DeepSeek, la nota borsa azionaria di New York, Wall Street, ha presentato una svendita senza precedenti di azioni tecnologiche legate all'intelligenza artificiale.
Ciò ha incluso la più grande perdita singola di un'azienda in un giorno, i quasi 600 miliardi di dollari persi da “Nvidia”, produttore dei chip avanzati che di recente hanno stimolato la corsa alla supremazia nel campo dell'intelligenza artificiale.
Il motivo delle vendite e delle perdite?
La narrazione dominante sembra basarsi su due aspetti principali.
In primo luogo, si dice, mai in maniera accreditata, che DeepSeek abbia raggiunto l’attuale status di modello di intelligenza artificiale tra i primi dieci spendendo soltanto sei milioni di dollari, di gran lunga meno di quanto è stato speso dalle aziende leader mondiali dell’occidente.
In secondo luogo, DeepSeek lo ha concretizzato con un accesso limitato ai soli chip all'avanguardia sui quali i suoi diretti concorrenti hanno fatto affidamento per costruire i propri modelli di intelligenza artificiale.
Eppure, come facciamo a sapere che ci sono voluti solo sei milioni di dollari per costruire DeepSeek?
È risaputo che le aziende cinesi e il PCC sono ben note per travisare tali numeri e per la mancanza di trasparenza, quando non persino per la manipolazione dei loro dati.
Posta in altri termini, come si può ottenere la certezza che si tratti di tutto ciò che hanno effettivamente speso?
Aziende come Nvidia stanno perdendo notevolmente valore a causa dell'affermazione che DeepSeak ha speso solo sei milioni di dollari per sviluppare il suo modello operativo, il che implica che Nvidia e altre aziende leader nello sviluppo di IA sono state sconsiderate, ostinate o forse persino speculatrici. Eppure, più semplicemente, non sappiamo davvero quanto sia costato costruire il modello di DeepSeek.
Come sappiamo che DeepSeek non ha ricevuto alcun aiuto dai chip occidentali più avanzati?
Un articolo del Wall Street Journal ha riportato che DeepSeek ha avuto accesso alla dotazione di tali chip prima che i controlli sulle esportazioni entrassero in vigore nel 2022.
Inoltre, sappiamo che la Cina non ha avuto accesso a tecnologie ancora più avanzate dall'esterno della Cina dopo l'entrata in vigore dei controlli?
Quindi, non sappiamo davvero fino a che punto DeepSeek sia autosufficiente quando si tratta di chip? Nella gestione del regime industriale cinese, che un'azienda sia "privata" oppure statale, è comunque soggetta a leggi invasive come la “legge sulla sicurezza nazionale” varata nel 2017, che richiede alle aziende di collaborare in forma disciplinata ed attiva con il partito-stato di Pechino. Considerata l’importanza della posta in gioco per il Partito Comunista Cinese e per la Cina, è probabile che il partito-stato fosse strettamente coinvolto con la propria principale società di ricerca sull'intelligenza artificiale.
La cifra di sei milioni di dollari di DeepSeek tiene conto dei sussidi e del supporto statali?
Se ha ricevuto aiuto dallo stato cinese, come possiamo sapere che non le è stata consegnata anche la proprietà intellettuale, magari rubata, da aziende avanzate tuttavia poste al di fuori della Cina Popolare? Anche qui, non è dato ancora di saperlo nella sua interezza. Tuttavia, questo sarebbe normale per quanto concerne le modalità con le quali lo stato cinese e le aziende cinesi hanno operato in passato.
Ancora, non sappiamo se DeepSeek abbia ricevuto tale aiuto, o se sì, quanto, ma dovremmo cercare di saperne di più prima di effettuare grandi svendite o modifiche agli schemi di sviluppo del modello di intelligenza artificiale. Allo stesso modo, come si fa a sapere che l'app DeepSeek è sicura e non sia fondamentalmente un'altra cinica operazione cinese intesa fraudolentemente alla raccolta di dati sensibili privati e/o di massa?
Questa domanda è cruciale, dato il recente clamore sull'incerta questione di una vendita o di un divieto di attivazione di TikTok. La risposta breve è che non sappiamo di preciso se è sicuro oppure no. Alcuni potrebbero rispondere che DeepSeek è “open source”, ovvero di libero accesso, quindi quanto potrebbe essere pericoloso? È vero, ma questa app è attualmente gratuita e la più scaricata negli app store degli Stati Unit e non solo.
I timori…
Ci sono già preoccupazioni sul fatto che l'app sia vulnerabile al malware. Considerato tutto il duro lavoro del governo degli Stati Uniti per cercare di proteggere i suoi cittadini dallo spionaggio cinese, stiamo semplicemente scaricando un'altra app con capacità di sorveglianza potenziali ancora maggiori?
Data la mancanza di sufficienti informazioni che abbiamo su DeepSeek e su ciò che lo stesso racconta di sé, dovremmo essere decisamente cauti nel supporre che DeepSeek sia semplicemente una favola di Cenerentola su un team di neolaureati che battono i migliori e più brillanti scienziati della Silicon Valley. Se invece si scoprisse che questa storia è vera, sarebbe fantastico, entusiasmante e lodevole. Ma dobbiamo essere sicuri.
Nonostante l'enorme svendita di Wall Street del 27 gennaio, dovrebbero prevalere le opinioni più fredde e calcolatrici. Azionisti, aziende e ingegneri non dovrebbero dare per scontato di essere stati sulla strada sbagliata. Dovrebbero imparare dai successi di DeepSeek, ma non dovrebbero prendere per oro colato alcune delle affermazioni che sono state fatte su DeepSeek, in quanto, come disse Deng Xiaoping in modo più sensato, "Cerca la verità nei fatti ".
Possiamo imparare dalla Cina e da Deng in questo caso. E’ necessario cercare di capire gli avvenimenti ed i fatti prima di reagire agli ultimi sviluppi in questa tecnologia così cruciale per il mondo moderno.
Il successo di DeepSeek ha scosso non poco il settore dell'intelligenza artificiale, attirando l'attenzione di azionisti, aziende e ingegneri. Tuttavia, è fondamentale evitare reazioni impulsive basate su entusiasmi o affermazioni non verificate. La citazione di Deng Xiaoping, "Cerca la verità nei fatti", rappresenta un monito inteso a fondare fortemente le decisioni basandosi su dati concreti piuttosto che su speculazioni o narrazioni di parte.
Cosa possiamo imparare da DeepSeek?
DeepSeek ha dimostrato che approcci alternativi all’illuminazione e all'implementazione di modelli IA possono portare a risultati notevoli e proficui. Tuttavia, è necessario e essenziale analizzare il contesto di questi successi:
- Disponibilità di dati e infrastrutture: La Cina ha investito massicciamente nell'intelligenza artificiale, creando un ambiente favorevole per lo sviluppo di modelli avanzati.
- Politiche governative e investimenti: il sostegno statale gioca un ruolo cruciale nel determinare il successo tecnologico.
- Metodologie di addestramento: DeepSeek potrebbe aver introdotto innovazioni nei modelli di ottimizzazione dei processi produttivi intellettuali e industriali, nell'uso dell'hardware o nella selezione virtuosa dei dati.
Conclusione
Perché è necessaria tanta prudenza?
Sostanzialmente per due ragioni fondamentali, poi si vedrà :
- Verificabilità delle affermazioni proferite dai governanti cinesi
- I risultati di DeepSeek devono essere replicabili e dimostrabili in contesti diversi.
2. Sostenibilità, specie per le varie complessità della nostra società.
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Redazione
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