HUBdate – “Richiesta di regolarizzazione di migranti subsahariani in Tunisia”

  Focus - Allegati
  25 May 2023
  1 minute, 18 seconds

MIPP – Politiche Sociali

A cura di Francesca Colella, Junior Policy Analyst

Organizzazioni e associazioni chiedono una tutela maggiore verso i migranti

Molte associazioni e altrettante organizzazioni (i.e., 40 organizzazioni e 160 personalità), hanno chiesto alle autorità tunisine di tutelare e di regolarizzare i migranti subsahariani che arrivano e vivono da irregolari nel Paese. Questa iniziativa è stata promossa dall’associazione Beity una ONG tunisina.

Migranti irregolari

Molti decidono di abbandonare la propria terra natia con il desiderio di trovare lavoro e sicurezza in altri Paesi. La realtà è più cruda e terribile di quello che sembra: insulti razzisti, umiliazioni e solitudine sono la nuova quotidianità.

Le organizzazioni ed associazioni no profit tunisine denunciano la situazione drammatica in Tunisia: quest'ultima è diventata una terra di accoglienza e non solo di transito verso l'Europa.

Si chiede al governo tunisino di promuovere una comunità accogliente, e, soprattutto, di regolarizzare i migranti irregolari nel Paese in modo tale da integrarli nella società.

Proposte

Le ONG e associazioni no profit coinvolte hanno delineato alcuni punti per migliorare la situazione dei migranti irregolari in Tunisia:

  • ratificare la Convenzione delle Nazioni Unite sulla Protezione dei Diritti dei Migranti e delle loro Famiglie
  • concedere il permesso di soggiorno, seguendo e rispettando gli standard internazionali
  • accettare contratti di locazione verbali
  • ridurre le procedure burocratiche per la regolarizzazione e il permesso di soggiorno
  • aggiungere le persone al sistema di assistenza pubblica
  • offrire accesso equo nel mondo del lavoro
  • avere una legislazione sull’immigrazione
  • seguire i diritti umani
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